Il caldo rovente di questi giorni sta flagellando parecchie zone della penisola, con temperature che quasi non ci permettono di respirare, specie nelle ore di punta, quelle che vanno dalle 13 in poi, quando i termometri sfiorano i 40 gradi. Migliaia di automobilisti, nel tratto aretino della famosissima A1 hanno subito un fortissimo rallentamento del loro viaggio.
Il motivo? Una coda di circa 10 chilometri. Conducenti, passeggeri, sono rimasti imbottigliati nel traffico, con un caos impressionante legato alle temperature cocenti che hanno richiesto l’intervento degli uomini della Società Autostrade che hanno distribuito bottiglie di acqua.
Un atto dovuto, volto a non compromettere la salute di chi, suo malgrado, era sul posto che avrebbe potuto rischiare malori importanti a causa del caldo torrido. Il traffico è andato in tilt e si sono create cose davvero surreali, in particolare tra le uscite di Valdarno ed Arezzo, per via di un incidente che si è verificato alle 13 di ieri.
Nel tratto autostradale vicino al casello Valdarno, nella corsia in direzione nord, tre auto si sono schiantate e tre sono le persone rimaste coinvolte, tutte in codice giallo. Si tratta di un 37enne, tradotto dai soccorritori al pronto soccorso dell’ospedale del Valdarno, di un 54enne, trasportato alla Gruccia, e di una 39 enne, trasportata all’ospedale San Donato di Arezzo.
Per fortuna nessuno dei tre è in pericolo di vita ma la situazione che i soccorritori del 118 si sono trovati a fronteggiare è stata dura. Sul posto i carabinieri per l’effettuazione dei rilievi di rito, una prassi in questi casi. Ancora una volta, il caldo ha messo a dura prova gli automobilisti su un tratto autostradale affollatissimo. Tutto è rientrato a distanza di ore, quelle che sono servite per ripristinare la situazione quo ante.