Ogni condizione del nostro organismo viene segnalata anzitempo dal corpo. Se infatti avvertiamo che qualcosa non va, e vi sono delle anomalie, è bene subito recarsi dal medico per vedere da che cosa si è affetti. Potrebbe essere sicuramente qualcosa di non grave ma è bene sempre controllare.
E l’infarto darebbe anche lui dei sintomi precoci molto particolari e facili da individuare se si sta attenti, i quali si manifestano soprattutto di notte e quindi a riposo. Innanzitutto problemi al cuore possono provocare altri problemi durante il corso delle nostre giornate ed essere presenti anche da più tempo rispetto a quando arriva l’infarto del miocardio.
Tra i sintomi precoci che indicano come ci sia un infarto in corso c’è sicuramente un dolore acuto al petto che dura anche per 20 minuti e che quindi non passa subito. Ci possono essere poi fastidi molto seri alla mandibola e si possono presentare tachicardia e qualcosa di simile allo stato ansioso.
Anche le apnee ostruttive del sonno possono essere sintomi di problemi al cuore e indicare un possibile infarto in corso. Anche la sudorazione eccessiva durante la notte è considerata un segno di malattia cardiaca in alcune persone. Le sudorazioni notturne sono un sintomo comune nelle donne che hanno problemi cardiaci, ma è una situazione che avviene anche tra gli uomini.
Altro sintomo a cui prestare attenzione è il fiato corto che arriva improvvisamente, unito a tachicardia e il solito fastidio molto forte al petto. In questi casi è bene recarsi immediatamente al Pronto Soccorso o chiamare una ambulanza per essere subito curati. Gli esperti hanno dimostrato che prima si agisce più si hanno possibilità di aver salva la vita. Un intervento successivo ai 90 minuti dall’esordio dei sintomi può infatti quadruplicare il rischio di decesso.