Lucrezia Natale, come dicevamo, aveva solo 16 anni ed era la più giovane delle vittime. Oltre a lei, hanno perso la vita la 20ennw Floriana Fallacara e il suo fidanzato 23ennw Tommaso Ricci, e il 24enne Alessandro Viesti. I quattro giovani, tutti di Bitonto, in provincia di Bari, viaggiavano su una Opel Corsa che si è scontrata con una Renault Scenic, per cause ancora da accertare.
Gli occupanti della seconda auto, due fidanzati di 20 e 19 anni, sono riusciti a sopravvivere e, ad oggi, il giovane è ricoverato al Policlinico di Bari, mentre la ragazza è stata portata all’ospedale Di Venere di Bari-Carbonara, dove ha subito un’operazione per fratture ai femori e all’omero destro. Nello scontro frontale tra la Renault Scenic e la Opel Corsa, l’auto sulla quale viaggiavano i quattro ragazzi di Bitonto è finita oltre la carreggiata.
Poco fa, è spuntato un messaggio che farebbe venire la pelle d’oca a chiunque: quello che Lucrezia ha inviato a sua mamma, pochi minuti prima dell’incidente nel quale ha perso la vita assieme ai suoi tre amici. Un messaggio sintetico per avvertire la mamma del suo rientro: “Sono quasi a casa. Sto arrivando”. Un messaggio che, letto oggi, a distanza di ore dalla tragedia che se l’è portata via per sempre a soli 16 anni, è un colpo al cuore per tutti coloro che si inmedesimano, per pochi secondi, nel dolore devastante di questa povera donna che è stata avvertita della morte della sua adorata figlia poco dopo aver ricevuto un suo sms.
Lucrezia Natale è la più piccola delle quattro vittime, aveva solo 16 anni e frequentava il terzo anno del Liceo Carmine Sylos di Bitonto, era iscritta all’indirizzo economico-sociale. I messaggi di cordoglio continuano ad arrivare incessanti da amici, familiari, conoscenti. Troppo grande il dolore per la morte di quattro giovanissimi concittadini. La preside dell’istituto in cui Lucrezia studiava, ha scritto un post davvero toccante su Facebook: “La dirigente scolastica, professoressa Francesca Rosaria Vitelli, e la comunità tutta si riunisce attorno alla famiglia colpita dall’improvvisa scomparsa di Lucrezia, alunna del terzo liceo, durante il tragico incidente stradale”
Drammatico il racconto di una compagna di classe della vittima: “Sono cresciuta insieme ad Ezia sin dalla terza elementare, voleva fare la criminologa o essere una militare. Mi mancherà tantissimo” mentre un’altra amica scrive: “Aveva tantissime ambizioni e una forza ineguagliabile, la stessa che molte volte manca agli adulti. Sorrideva sempre, era raro vederla piangere”. Il Francesco, come riportato da fanpage.it, le ha dedicato un ultimo messaggio d’amore incondizionato, che supera la dimensione terrena :“Non c’è morte, c’è cambiamento. Mi mancherai profondamente, sorella mia. Ti porterò nel cuore per sempre. Sarai il mio angelo custode dal paradiso”.
