Impagnatiello: "Giulia mi manchi". La risposta della famiglia (2 / 2)

Alessandro Impagnatiello,  condannato all’ergastolo per il femminicidio di Giulia Tramontano, ha inviato dal penitenziario in cui  è recluso, una lettera,  alla trasmissione La Zanzara, in onda su Radio24.  Si tratta di una  missiva, scritta di suo pugno dopo la condanna, con le scuse a Giulia Tramontano e alla sua famiglia, e  in cui si leggono pesanti accuse ai giudici e ai media.

Il barman di locali di lusso, condannato all’ergastolo lo scorso 25 novembre dalla Corte di Assise di Milano per il delitto della fidanzata 29enne incinta al settimo mese,  ha messo nero su bianco queste parole: “Ogni istante della mia esistenza è dedicato a lei. E così anche ora le prime parole sono esclusivamente per te Giuliet, per la meravigliosa ragazza che eri, che sei e sarai. Perché dentro me non cesserai mai di splendere”.

Questa è solo la prima parte della missiva che Impagnatiello ha inviato a Giuseppe Cruciani,  conduttore del programma radiofonico La Zanzara, che l’ha letta in diretta radio.

In essa si legge ancora: “Per quanto inutili ed imbarazzanti siano, ti porgo nuovamente le mie scuse, a te, alla tua meravigliosa famiglia ed a tutte le persone toccate da questo inspiegabile e folle male. Mi manchi. So che ci sarebbero tante altre cose da dire, ma io e te ce le diciamo tutte le sere, tu già sai”.

Non sono mancati duri affondi, da parte di Impagnatiello,  al processo mediatico, capace, a suo dire, di trasformare il femminicidio di Giulia  “in un crudo teatro per la sola soddisfazione del pubblico da casa” ,  coinvolgendo i familiari del condannato (suoi in questo caso). Difatti ha precisato : “La mia famiglia si è trovata a dover scappare di casa perché pedinata giorno e notte dai giornalisti. Vorrei tanto essere l’ultimo caso mediatico, ma a quanto pare siete più interessati al guadagno. Questa è la ‘banalità dei media’”.  Poco dopo, le scuse a Giulia:  “Tutto questo non mi distaccherà mai dal pensiero principale e costante che ho per te Giuliet, dal vuoto che ho lasciato e dall’abisso in cui nuoto. Nuovamente ed eternamente ti chiedo scusa”.  Immediata e durissima la replica dei genitori di Giulia, Loredana Femiano e Franco Tramontano che hanno postato su Instagram l’immagine di un roditore, corredandola con queste parole:  “Sei un miserabile. No, non la pantegana. Tu”.