Il volto noto della tv italiana ricoverata d’urgenza in ospedale (2 / 2)

Nadia Mayer, trentina,  60 anni, come noto, vive a Roma  e proprio nella Capitale, in cui risiede da anni,   si occupa di trovare  casa agli acquirenti che si rivolgono alla trasmissione in onda su Real Time.  Indubbiamente,  è stupenda e difatti in passato ha fatto la modella.

Vederla fortemente provata in un letto d’ospedale ha ha generato fortissima apprensione ma cosa è accaduto al volto di Casa a prima vista? E’ stata lei stessa a raccontarlo ai suoi followers, tramite le storie di Instagram, parlando proprio dei motivi del ricovero d’urgenza, legato ad un principio di polmonite. 

Senza un filo di trucco, con i capelli raccolti e il volto molto sofferenza, ha detto: “In ospedale ti rendi conto come la salute sia la vera ricchezza”, aggiungendo: “Purtroppo non sono in un bel posto. Sono in ospedale perché ho avuto un principio di polmonite e mi stanno rigirando con tutta una serie di analisi”.

 

Parole molto forti, quelle che Nadia ha pronunciato, cui sono seguite ulteriori precisazioni su cosa le è accaduto, che riprendiamo da fanpage.it: “Ho gli aghi nel braccio che mi fanno malissimo, però è per stare meglio. Quindi stasera non posso davvero mancare a vedere insieme a voi la puntata di Casa a prima vista, insieme ai miei due ragazzi. Passerà anche questa. Tornerò senz’altro più forte di prima, ma soprattutto ti fa capire quanta gente speciale c’è intorno a te che lavora quotidianamente, portandoti un sorriso. A entrare qui ti rendi conto di come la salute sia la vera ricchezza”.

In tanti vogliono sapere come stia ora, e ancora una volta, ci ha pensato proprio lei a fare i dovuti aggiornamenti sulle sue condizioni di salute, dopo aver ringraziato tutti coloro che hanno speso delle parole di vicinanza e di pronta guarigione per lei. L’agente immobiliare di Real Time ha scritto: “Buongiorno a tutti, vi volevo ringraziare di cuore per i tantissimi messaggi di buona guarigione che mi avete inviato. Sono ancora qui, devo fare ancora degli accertamenti. Oggi mi sento già meglio, fino a ieri era devastante…anche se meglio è un eufemismo, però piano piano recuperiamo. Grazie davvero dell’affetto e scusatemi se non riesco a rispondere a tutti, ma sono centinaia e centinaia i messaggi. Grazie, a presto”.