Lei è una donna famosa del piccolo schermo italiano, una giornalista Rai, che ha raccontato a Repubblica la sua tremenda esperienza e, dalle pagine del prestigioso quotidiano nazionale, la sua storia è finita praticamente in tutte le nostre case.
Laura Aprati, ha esordito dicendo: “Mi sono alzata una mattina e non avevo più un capello in testa. Mi sono guardata alla specchio e non mi sono riconosciuta: “Chi è questa persona?”, “Cosa mi è successo?“, per poi aggiungere: “Nell’arco di tre giorni non avevo più un pelo su tutto il corpo: né ciglia e sopracciglia. Uno shock. Da quel momento nulla è stato più come prima”.
In una mattina si è ritrovata senza capelli e in tre giorni ha perso tutti i peli, compresi quelli di ciglia e sopracciglia ma per quale motivo? E’ dal 2013 che fa i conti con una patologia che le è giunta all’improvviso, come una doccia fredda. La giornalista, che ora ha di nuovo la sua chioma dopo essersi sottoposta ad una cura, tra le pagine di Repubblica ha voluto infondere coraggio a coloro che si trovano nella sua stessa situazione, ma nello stesso tempo dare una denuncia.
La sua alopecia è stata la conseguenza della fibromialgia, ma è stata la calvizie a pesarle di più dal punto di vista psicologico, in quanto con il suo lavoro deve interagire con tanta gente e l’aspetto estetico è il primo bigliettino da visita.. “Una parrucca adesiva poteva costare anche più di 2000 euro e ce ne volevano due per la manutenzione”, ha tuonato la Aprati, aggiungendo che non esiste, purtroppo, un supporto adeguato del Servizio Sanitario Nazionale verso chi ha l’alopecia. Una denuncia forte, evidente, non velata, quella della giornalista Rai, che ha parlato di una grande speculazione intorno alle parrucche.
C’è chi si accetta con l’alopecia e chi, come lei, si sente fragile senza indossarla. Per fortuna, dopo tanto tribolare, la Aprati sta seguendo un percorso terapeutico con il professor Alfredo Rossi che le ha permesso di accedere ad un nuovo farmaco dagli Stati Uniti. Tra un paio di mesi potrà togliersi la parrucca e mi sono già ricresciute le ciglia. Un grosso traguardo e noi le auguriamo di stare sempre meglio.