Il Vip italiano trovato senza vita: “L’hanno decapitato” (2 / 2)

E quello che è accaduto ad un noto vip italiano, proprio in questi giorni, è la testimonianza lampante di una richiesta d’aiuto rimasta inascoltata, fino alla macabro scoperta del suo corpo, decapitato e la testa non è ancora stata ritrovata. E’ la triste fine del noto imprenditore Franco Severi, 53enne morto a Civitello di Romagna, nel Forlivese. Il suo cadavere senza testa è stato rinvenuto, lo scorso 22 giugno, in un dirupo, nella zona di Seggio, dunque in una zona impervia, difficilmente accessibile da parte di chi non conosce il posto.

Un giallo, al momento, con tanti punti oscuri attorno ai quali occorre far chiarezza per scoprire cosa è accaduto all’uomo. Proprio per tentare di ricostruire la vicenda, sono in corso le indagini dei carabinieri, coordinate dal procuratore capo Maria Teresa Cameli e dal sostituto Federica Messina. La sorella del noto imprenditore, Anna Severi, titolare di una pizzeria d’asporto nel comune di Santa Sofia, che viveva poco lontano dal luogo del ritrovamento del cadavere, ha voluto affidare ai social una commovente dedica per il fratello ritrovato morto, allegando una sua foto in primo piano.

Queste le parole di Anna, leggibili sul profilo social della donna: “Non posso ancora credere che non ci sei più…..il fratello che tutti vorrebbero avere, quando avevo bisogno eri sempre pronto a correre ed aiutarmi in tutto….anche quando rimanevo a piedi a tutte le ore di notte ti svegliavo e correvi…..ci siamo aiutati a tenere nostra madre a casa e tu l’hai seguita fino alla sua morte, anche quando io non riuscivo a venire per problemi di salute”.

Un messaggio di dolore lacerante, cui la donna aggiunge: “Tutti i lunedì venivo a trovarti – prosegue il lungo post social – a stare insieme ai miei cani che tenevi come bambini…. ti chiedevo come andava e tu mi rispondevi sempre bene per non preoccuparmi. Spero con tutto il cuore che tu non abbia sofferto… cronaca di una morte annunciata, nessuno ci ha ascoltato… Ciao Franco riposa in pace sarai sempre nel mio cuore”. 

Proprio quelle parole di chiusura del messaggio, “cronaca di una morte annunciata”, tuonano, fanno paura, invitano alla riflessione, riecheggiano nelle orecchie degli inquirenti. Intanto i carabinieri della compagnia di Mendola, che stanno portando avanti le indagini sulla morte dell’imprenditore, insieme al Nucleo Investigativo del comando provinciale di Forlì-Cesena, hanno ascoltato sia Anna che gli altri 5 fratelli di Franco. Pare che i rapporti non fossero idilliaci, tanto che in passato e ancora oggi, erano in corso cause civili e penali. Intanto si attendono gli esiti dell’esame autoptico che potrebbe chiarire le cause del decesso dell’imprenditore 53enne. Ricordiamo che la testa non è ancora stata ritrovata. Cosa gli è accaduto? Chi può averlo ucciso per poi mutilare il suo corpo?