Il Vip italiano gela tutti: "Guardate come mi ha ridotto.." (2 / 2)

A fare delle clamorose dichiarazioni è stato Antonello Lai, un giornalista televisivo, molto conosciuto sui social e nella provincia di Cagliari, in quanto conduttore di un programma intitolato “In Zona”, occupandosi di storie di vita di persone meno fortunate, come clochard della sua Sardegna; la stessa che è una meta turistica per eccellenza del cosiddetto mondo del red carpet. Lai è fortemente impegnato in campo sociale e questo lo espone a grossi rischi.

Il giornalista, nelle scorse ore, si è trovato coinvolto un’ aggressione. Stando alla ricostruzione dell’accaduto, si trovava in via Is Mirrionis, a Cagliari, per un intervista con Rita De Crescenzo, famosa cantante napoletana, peraltro molto famosa sui social, per via dei suoi divertentissimi sketch. Arrivato nelle vicinanze del locale, sarebbe stato fermato dalla sicurezza. Poco dopo, è esplosa un’accesa discussione con i presenti, degenerata in un’aggressione.

Il giornalista ha rischiato di grosso e ha scelto di lasciarsi andare ad un forte sfogo su Facebook in cui ha scritto: “Questi sono i rischi di quando qualcuno non conosce la libertà di stampa e di espressione”. Una didascalia forte, così come forte è stata l’aggressione da lui subita. Difatti le sue parole accompagnano una foto che posteremo dopo, in cui appare con gli occhi gonfi e neri, il naso avvolto dalle garze, il viso completamente irriconoscibile. 

Lai, come si può vedere nell’immagine d’apertura del nostro articolo, è stato letteralmente accerchiato dalla folla. Nel caos, è stato pestato non solo al volto ma in molte parti del corpo ed è difficile riconoscere coloro che lo hanno ridotto in quello stato, data la confusione. Per miracolo, è riuscito a scappare e sul posto sono giunti il 118 e i poliziotti della municipale. Trasportato in ambulanza all’ ospedale Santissima Trinità, dopo aver ricevuto le cure del personale sanitario, si è lasciato andare ad un fortissimo sfogo via social, chiedendosi: “A volte mi domando che prezzo ha la coerenza, la voglia di comunicare una grande verità, una importante inchiesta o anche un reportage di colore per meglio fare comprendere tendenze, modi di essere (se non mondi di appartenenza). Ma qual è il suo costo sulla tua pelle? Il suo prezzo In libertà e incolumità”. 

L’’Associazione Stampa Sarda, tramite un comunicato, ha voluto esprimere la sua vicinanza e solidarietà nei confronti del giornalista, collega, Antonello Lai, che dopo l’aggressione, ha riportato importanti traumi al volto e in altre parti del corpo. L’associazione ha dichiarato:” La nostra condanna è ferma perché un cronista non può esercitare il suo diritto temendo per la sua incolumità come avviene in uno scenario di guerra. Essere picchiati fuori da un locale dove si fa musica, dopo essersi annunciati e aver ricevuto assenso, è un fatto che aggiunge preoccupazione per la brutalità inaudita con cui la security ha deciso di interrompere una banale intervista”.