Il conflitto tra Russia e Ucraina, iniziato il 24 febbraio 2022 con l’invasione del territorio ucraino da parte delle truppe russe, prosegue senza sosta sotto l’attenzione di tutta la comunità internazionale.
La situazione è davvero drammatica. Più passano i giorni, più la conta dei morti diventa sempre più impossibile, in uno scenario dell’orrore; uno di quelli che farebbe rabbrividire chiunque.
Distruzione, devastazione, lacrime, dolore, sofferenza, strazio. E’ tutto quello che le atrocità in corso stanno portando. Intanto gli invasori russi avanzano nelle direzioni Bakhmut, Avdiivka e Novopavliv, nel Donetsk.
Le autorità ucraine hanno scoperto nei territori liberati 34 tra stanze delle torture e prigioni che erano state allestite dalle forze russe durante l’occupazione.
Un clima dell’orrore a cui si aggiungono accuse pesantissime, lanciate dall’ambasciatore russo Sergey Razov… accuse che non sono passate certo inosservate. Vediamo cosa ha dichiarato.