Il silenzio di Sinner dopo la scomparsa di Pietrangeli: il motivo (2 / 2)

La prima, e più immediata, delle supposizioni avanzate punta dritto verso l’esigenza di disconnessione totale da parte del giocatore. Dopo la stagione intensa e vittoriosa che lo ha portato al vertice del ranking, l’ipotesi più popolare è che Jannik Sinner si sia rifugiato in un luogo remoto.

Si parla di una fuga alle esotiche Maldive, con la conseguente decisione di tagliare ogni comunicazione, lontano da telefono e notizie. Il suo isolamento totale sarebbe uno scudo, necessario prima che gli impegni ufficiali lo richiamino in campo per la preparazione del nuovo anno.

Tuttavia, accanto a questa spiegazione logistica, ne emerge una ben più complessa e radicata nel passato agonistico, offrendo uno sfondo di vecchie ruggini mai risolte. La seconda possibilità, infatti, riconduce il silenzio assoluto a quelle “frecciatine” che il grande Nicola Pietrangeli non aveva mai risparmiato al giovane campione nel corso degli anni.

Gravissimo incidente coinvolge una giovane ragazza Gravissimo incidente coinvolge una giovane ragazza

Si tratta di dichiarazioni taglienti, forse mai completamente digerite dal tennista, che potrebbero aver generato una distanza emotiva tale da giustificare l’assenza di un gesto formale ora che l’addio è definitivo.

Intanto, mentre si cerca la verità dietro l‘omissione, fan e istituzioni si preparano per l’ultimo saluto: la camera ardente per l’indimenticabile mito del tennis, come da suo volere, è stata allestita presso il complesso del Foro Italico a Roma, il luogo che più di ogni altro ha visto le sue imprese. Insomma sta facendo molt discutere il silenzio di Sinner.