Martina era una ragazza con tanti sogni nel cassetto che voleva diventare chef. Per questo si impegnava molto a studiare in quanto avrebbe voluto una carriera brillante davanti a sè, una carriera che però qualcuno le ha impedito di completare.
La sera in cui è stata tolta al mondo ovvero lunedì 26 maggio Martina aveva detto alla madre che sarebbe uscita con una amica per prendere un gelato, poi si sarebbe vista con Alessio e infine sarebbe tornata a casa. Erano le 20:30 quando la madre l’ha sentita per l’ultima. “Sto tornando” – aveva detto.
Poi la linea era caduta immediatamente come se qualcuno le avesse tolto il telefono dalle mani o come se avesse chiuso in faccia alla madre. Quella madre che è sicura che a togliere di mano il telefonino sia stato Alessio, in quanto mai la figlia gli aveva chiuso il telefono in faccia.
“Ci ha detto che era con un’amica, che avrebbe fatto una passeggiata. Martina era qui con la sua amica, erano le 18.30 di lunedì. Era una nostra cliente abituale. Veniva spesso, studiava all’alberghiero ed era molto interessata alla nostra attività. Chiedeva quando l’avevamo aperta, cos’era importante nel gestire una yogurteria” – ha detto Silvano Catalano, titolare di una yogurteria di Afragola.
Adesso a parlare sono le amiche di scuole compagne di Martina che la ricordano con affetto. Ma ricordano anche come Alessio fosse un ragazzo possessivo. “Non poteva guardare gli altri perché lui era molto geloso” – commentano le amiche di scuola di Martina Carbonaro.
Una vicenda su cui sicuramente si conosceranno altri dettagli nei prossimi giorni.