Il padre della ragazza incinta colpita dal cane precipitato dal balcone rompe il silenzio (2 / 2)

Si prospetta una battaglia legale tra la padrona del cane Cody e la ragazza 28enne incinta che sarebbe stata colpita dal Rottweiler caduto dal terzo piano. Sulla vicenda ha rotto il silenzio il padre della giovane che ai microfoni di Repubblica ha ricostruito quegli attimi terribili in cui la vita della sua famiglia è cambiata.

“All’improvviso mia moglie sente un boato molto vicino, come uno sparo. Tutti scappano e mia moglie si gira e vede mia figlia sdraiata in terra in una enorme pozza di sangue che le usciva dietro la testa. Non si muoveva, sembrava morta”- un racconto da brividi, che fa luce su quegli attimi decisivi.

L’uomo ha poi rivelato le ultime novità sulle condizioni precarie della figlia che non sarebbe però in pericolo di vita: “Ha riportato una frattura cranica su tutto il lato sinistro della testa. È stata colpita anche all’orecchio sinistro e rischia di perdere l’udito: probabilmente dopo la gravidanza dovrà sottoporsi a un intervento chirurgico molto delicato per recuperarlo almeno parzialmente. Ha subito importanti danni alla mandibola e ha i denti scheggiati, ha subito un parziale distacco della placenta ma per fortuna il feto è vitale e non rischia di perdere il bambino”.

Infine l’uomo aggiunge: “Ho sentito tante falsità su quello che è successo – dichiara – ho accettato di parlare per dire le cose come stanno e mettere la parola fine a voci e future esternazioni. Prenderemo le distanze da tutti.”. 

Nei prossimi giorni la famiglia della 28enne procederà a sporgere denuncia, mentre i proprietari del cane propongono una versione dei fatti del tutto inedita, secondo la quale il cane non avrebbe colpito la ragazza. La padrona del cane, Emilia Mikela Pawlak il suo nome, adesso rischia un’indagine per lesioni. Starà ora alle forza dell’ordine chiarire l’effettiva dinamica dei fatti ascoltando i testimoni sul posto.