Il mirto è una pianta sempreverde tipica della macchia mediterranea e presente in particolar modo in Corsica e in Sardegna. Conosciuto fin dall’antichità, in epoca romana era considerato simbolo di gloria, prosperità e di amore eterno; infatti, i fiori di mirto erano spesso presenti nei banchetti nuziali come segno ben augurante e propiziatorio. Il suo profumo molto piacevole e fruttato è molto utilizzato in cosmesi e in cucina.
Della pianta del mirto viene utilizzata ogni sua parte. I suoi frutti ad esempio, danno vita al tipico liquore sardo, che è conosciuto oltre che per la sua bontà anche per le sue ottime qualità digestive. Esiste anche una crema, più leggera del liquore tipico, ma altrettanto profumata e gradevole anche per i palati meno abituati ai liquori forti. Il profumo delle sue foglie invece si abbina perfettamente alla carne. In Sardegna, infatti, è uso servire il tipico maialetto sopra un letto di foglie di mirto che danno un gusto e un profumo unici al piatto.
Le proprietà del mirto
Il mirto ha proprietà balsamiche, antinfiammatorie, astringenti e leggermente antisettiche che lo rendono un ottimo alleato per la nostra bellezza. In cosmesi, infatti, dai suoi fiori si estrae un’essenza utilizzata per la realizzazione di creme e unguenti.
Tradizionalmente si attribuiscono al mirto benefici utili contro la cistite, la cattiva digestione, le emorroidi e le gengiviti. Con le sue foglie, per esempio, si può preparare un ottimo decotto contro la bronchite mettendo a bollire 7 g di foglie secche di mirto in mezzo litro d’acqua. In caso di diarrea, invece, si può preparare un ottimo infuso mettendo 2 cucchiaini di foglie di mirto essicate in una tazza d’acqua bollente.
I suoi frutti sono commestibili e permettono di beneficiare di tutte le sue proprietà e di gustare il suo caratteristico sapore.
