In una torrida giornata estiva, Roma ha fatto da sfondo a un matrimonio che ha inevitabilmente acceso i riflettori sulla politica italiana. A rendere ancor più rilevante l’evento è stata la presenza come officiante del presidente del Senato, Ignazio La Russa, che ha celebrato il rito civile.
A due passi dalle storiche Terme di Caracalla, in un contesto suggestivo e dal grande fascino, si è celebrata infatti l’unione tra Edmondo Cirielli, viceministro degli Esteri e deputato di Fratelli d’Italia, e Maria Rosaria Campitiello. Si tratta di un’affermata professionista attiva nel settore sanitario: una coppia legata da sei anni, che ha scelto di coronare il proprio amore proprio nel cuore della Capitale.
Tra gli ospiti non sono mancati altri esponenti del governo e della maggioranza: tra i presenti, il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, la ministra del Turismo Daniela Santanché, il ministro della Salute Orazio Schillaci, oltre a diversi deputati legati al partito della premier Giorgia Meloni.
Un parterre che ha trasformato un evento privato in un appuntamento capace di catalizzare l’attenzione pubblica. La cerimonia si è svolta in un clima elegante ma sobrio: lui in smoking impeccabile, lei in tradizionale abito bianco con strascico, arrivata accompagnata dal padre con un leggero e romantico ritardo.
Mentre le note di “How Deep Is Your Love” dei Bee Gees accoglievano gli invitati, l’atmosfera si è riempita di emozione, sorrisi e applausi. Nulla è stato lasciato al caso, ma allo stesso tempo non c’è stata ostentazione: lo stile scelto dagli sposi ha privilegiato la semplicità e il gusto, sottolineando il significato intimo del momento. Al termine della celebrazione, il ricevimento ha seguito la stessa linea di sobrietà ed eleganza, lontano dai clamori dei riflettori.