Il legale della famiglia di Giulia dall’autopsia: "Se Giulia era in travaglio.." (2 / 2)

Il castello di bugie costruito da Impagnatiello nel corso dei primi interrogatori continua a sgretolarsi miseramente. Troppe le contraddizioni che, sin da subito, hanno fatto storcere il naso agli inquirenti. La perquisizione dello scorso 7 giugno ha fatto ulteriormente luce sulla dinamica dei fatti e ha aperto nuovi scenari in merito alla possibile premeditazione e alla configurazione di alcune aggravanti.

Per esempio, nello zaino del barman sono state ritrovate due bustine di veleno per topi, una scoperta che potrebbe essere per niente casuale considerando che, appena poche ore prima che si consumasse il delitto, il barman aveva fatto delle ricerche molto sospette sul web a tal proposito.

Ma veniamo ora alla questione più spinosa. In queste ore dovrebbe essere ancora in corso sul corpo della ragazza l’esame autoptico che dovrebbe chiarire con certezza alcuni nodi cruciali attinenti alle modalità del delitto. Qualora, per esempio, Impagnatiello avesse infierito sul corpo di Giulia con numerose pugnalate, si configurerebbe senza dubbio l’aggravante della crudeltà.

Quanto, invece, all’ipotesi di reato contestate al barman, spicca in queste ore quella del duplice omicidio. Infatti, se in merito al decesso del bambino che Giulia portava in grembo il barman è accusato di procurato aborto, non si esclude che sia stato, invece, un vero e proprio omicidio.

Questa possibilità si configurerebbe sostanzialmente in due ipotesi: se dall’autopsia emergesse una coltellata direttamente alla pancia, oppure se durante l’uccisione della 29enne lei avesse iniziato il travaglio. A spiegare quest’ultima possibilità ci ha pensato il legale dei Tramontano, l’avvocato Giovanni Cacciapuoti: “Non sappiamo se sotto lo stress dell’azione omicidiaria, ci possa essere stato un impulso di incremento, per esempio dell’ossitocina. Se fosse iniziato il travaglio ci sarebbe una mutazione del capo di imputazione”. Solo l’autopsia potrà chiarire questi nodi cruciali: si attendono aggiornamenti nelle prossime ore.