Il fratellino del piccolo Loris e il papà Davide Stival, qualcosa di struggente (1 / 2)

Il fratellino del piccolo Loris e il papà Davide Stival, qualcosa di struggente

Il tempo non lo si può fermare, anche se ci sono vicende di cronaca nera efferata della nostra penisola che nessun potrà mai dimenticare come quella del piccolo Loris Stival, il bambino cui la madre, Veronica Panarello, ha tolto la vita.

I fatti sono accaduti a Santa Croce Camerina nel 2014 e la vicenda, proprio per la sua gravità, ha avuto una vasta eco mediatica. All’epoca dei fatti i carabinieri, dopo aver raccolto il racconto della madre, indagarono in ogni direzione fino a quando i sospetti si concentrarono esclusivamente su di lei. Le indagini permisero di ricostruire anche la dinamica del delitto.

ll bambino sarebbe stato strangolato con delle fascette di plastica e quindi soffocato. Il 17 ottobre 2016 è terminato il processo a carico della Panarello, celebrato con il rito abbreviato condizionato a perizia psichiatrica. I giudici hanno condannato quindi la madre del piccolo Loris a 30 anni di reclusione con l’accusa di omicidio.

Ad avere un ruolo fondamentale per l’arresto della Panarello è stato il medico legale Giuseppe Iuvara, in quanto fu proprio lui, dopo un esame accurato sul corpo del piccolo, a precisare che il bambino non fu strangolato con un cavo USB (come si era pensato inizialmente) ma appunto con delle fascette, occultandone il colpo in un canalone di campagna.

Dal momento che nessuno può dimenticare cosa è successo al piccolo Loris, giunge, inaspettata, la notizia di un qualcosa di davvero struggente, riguardante  David Stival, papà del piccolo Loris, e  il suo  fratellino. Vediamo di cosa si tratta nella seconda pagina del nostro articolo.