Uomini e Donne, storico dating show di Maria De Filippi, ha permesso al pubblico di conoscere Claudio Sona, primo tonista gay del programma che ha voluto raccontare ai fan cosa è accaduto ad una persona a lui molto cara. Stona, felicemente fidanzato con Nik Cornia, altro famoso di Canale 5, col quale convive a Verona, ha vissuto un Natale da incubo.
Questo a causa delle brutte condizioni di salute del fidanzato. Questo il suo racconto, relativo al compagno: “Dopo 3 giorni di febbre a 39° la situazione sembrava migliorata perché la febbre era scesa a 37.8°. Gli ho detto prendi un’ultima tachipirina ma dopo un’ora la febbre è risalita a 39.6°. Siamo quindi andati dalla guardia medica […] e ne siamo usciti con una prescrizione di tachipirina e Brufen. Una volta a casa ha iniziato a delirare, è svenuto, quindi abbiamo chiamato il 118″.
I sanitari hanno messo una flebo a Nik per idratarlo, optando, poco dopo, per il trasporto in pronto soccorso, col codice bianco. E’ a questo punto che il racconto del tronista di Uomini e Donne si è fatto davvero forte, poiché ha esternato ciò che ne è conseguito: “Questo ha fatto sì che gli venisse fatto un prelievo venoso e che poi venisse “abbandonato in corridoio per 9 ore” .
Un duro sfogo, quello di Claudio, che punta il dito contro la malasanità e che, come un fiume in piena, condanna a tutti gli effetti questo atteggiamento che avrebbe potuto portare conseguenze davvero assurde per il suo fidanzato.
Difatti, il tronista ha scritto: “Chi sceglie questo lavoro deve amarlo”. Pare che la febbre, salita oltre i 40 gradi, corredata da svenimenti, sia passata e che Nicholas Cornia stia meglio. Senza ombra di dubbio, il loro è stato un Natale da incubo, da non augurare nemmeno al peggior nemico.