La grande cantante, da diverso tempo, non gestisce più il suo patrimonio che è in mano interamente alla figlia. Si tratta di una decisione presa dalla stessa Iva Zanicchi dopo un piccolo imprevisto che le è costato caro. Tutti i fan dell’amatissima artista e i telespettatori che per decenni l’hanno sempre seguita, si sono preoccupati per lei e, in molti, hanno cercato di reperire il maggior numero di informazioni a riguardo.
In un’intervista rilasciata al Giornale.it, Iva ha dichiarato: “Nei primi venticinque anni della mia vita non ho mai visto un soldo, se non di sfuggita (ride, ndr). Quando ho iniziato a lavorare e a fare i primi spettacoli, mi è venuta la fobia del risparmio: venendo da una famiglia povera ho messo via tutto. Finché un giorno mia madre mi ha detto: ‘Che stai facendo? Sei diventata avara?’ Mi ha riportato alla realtà: stavo accumulando tutto, senza spendere niente. Ho capito che era sbagliato, è stata una lezione di vita: da quel momento sono diventata generosa”.
Una generosità che ha dovuto pagare a caro prezzo, dal momento che il suo racconto prosegue così : “Io amavo molto l’Argentina e quando mi hanno proposto di investire su qualche titolo argentino ho detto subito di sì. Ho preso una batosta che non me la sono più dimenticata, perdendo tutto. Da quel giorno non mi sono più lasciata trasportare dai sentimenti: negli investimenti bisogna affidarsi a chi è capace”. Un racconto doloroso, il suo, che l’ha portata a prendere una decisione drastica ma doverosa: quella di lasciare tutto il patrimonio nelle mani della figlia Michela.
Difatti, a fine intervista, Iva Zanicchi ha dichiarato: “Dopo quello che mi è successo, non ho più seguito nulla in prima persona. Perdere soldi costati tanta fatica mi ha fatto stare male e ne ho sofferto. In quel periodo c’è stato anche un altro tracollo, quello di una banca americana. Quando sono andata a fare una tournèe negli Stati Uniti e ho visto il grattacielo della banca, mi son detta: ‘Qualche finestrella l’ho pagata io, visto che mi hanno fregato mica poco’. Allora ho deciso di smetterla, se ne occupa mia figlia e me ne frego”.