Sotto choc la comunità internazionale per il video compromettente che coinvolge la massima figura spirituale del buddhismo tibetano. Il Dalai Lama è stato filmato mentre invitava un bambino a scambiare effusioni con lui, dapprima con un semplice bacio e poco dopo invitandolo scherzosamente a ‘succhiare la lingua‘.
Non sono bastate le scuse dell’ufficio del leader tibetano a liberarsi dell’onta e della gogna mediatica che lo sta inevitabilmente ricoprendo in queste ore. Sull’account Twitter del Dalai Lama è spuntato questo messaggio di scuse: “Sua Santità desidera scusarsi con il ragazzo e la sua famiglia, nonché con i suoi numerosi amici in tutto il mondo, per il dolore che le sue parole potrebbero aver causato”.
Nel tentativo di discolpare poi il leader spirituale dal controverso gesto, il messaggio prosegue poi: “Sua Santità prende spesso in giro le persone che incontra in modo innocente e scherzoso, anche in pubblico e davanti alle telecamere. Si rammarica di questo incidente“.
Anche l’associazione Haq: Center for Child Rights, attiva in India per la difesa dei diritti dei bambini si è scagliata così contro il gesto: “Condanniamo ogni forma di abuso sui minori. Alcune versioni fanno riferimento al gesto presente nella cultura tibetana del mostrare la lingua, ma questo video non riguarda certamente alcuna espressione culturale e anche se lo fosse, tali espressioni culturali non sono accettabili”.
Servirà più di un messaggio di scuse per placare la bufera mediatica che sta travolgendo in queste ore il Dalai Lama, che ha sicuramente esagerato con le dimostrazioni d’affetto a quel bambino indiano. Il filmato in questione si conclude poi con il leader tibetano che continua a scherzare con il bambino facendogli il solletico sotto le ascelle.