I cieli della nostra Italia ma anche quelli di mezza Europa, dalla Spagna alla Svizzera, hanno acquisito la colorazione gialla che ha un certo fascino ma nel contempo incute un certo timore, suonando molto strana agli osservatori. Sin da quando il giallo ha preso il sopravvento, in tanti hanno iniziato a commentarlo sui social.
Ognuno si è fatto una sua idea ed ecco che sono entrate in ballo le scie chimiche ma non solo perché nel calderone è finita la teoria complottistica della poggia magnetica. I video amatoriali sono stati tantissimi e, in tempo reale, i più paurosi, si sono chiesti cosa ci stiano buttando nel cielo, al grido dell’hashtag cielo giallo.
Sui principali social, da X, ex Twitter, a Facebook, i commenti sono stati davvero enormi e il complottismo va per la maggiore, sebbene gli scienziati, come riportato da AdnKronos, abbiano trovato la risposta della colorazione gialla dei nostri cieli nello scattering ma in cosa consiste questo fenomeno?
Nulla di strano, se non la polvere del deserto del Sahara che, spinta dai venti meridionali, viene riflessa dai raggi solari . Se il giallo domina i nostri cieli, dietro non si nasconde nulla di misterioso ma solo un fenomeno scientifico che sta diventano più intenso e frequente a causa dei cambiamenti climatici e del riscaldamento globale.
Chi ha un occhio decisamente più attento, nota che la polvere ha un colore rossastro, dovuto al fatto che al suo interno contiene minerali che sono ossidi di ferro, come ematite, magnetite e maghemite, che riempiono il deserto del Sahara. Ora sappiamo i veri motivi per cui il cielo della nostra penisola è così giallo ultimamente e forse, più di qualcuno potrà tirare un sospiro di sollievo anche se di tranquillizzante c’è ben poco, sapendo che il riscaldamento globale sta aumentando esponenzialmente questo fenomeno.