Il calciatore italiano schiacciato dal furgone: nulla da fare (2 / 2)

Secondo quanto si apprende dalla stampa nazionale un brutto sinistro stradale è avvenuto a Udine nelle scorse ore. Si tratta di un sinistro che purtroppo ha causato il decesso di una persona, ovvero dell’atleta Stefano Sbisà.

L’uomo, un 44enne, è deceduto nello sinistro tra un’auto e un furgone. L’uomo era nato a Trieste ma era residente a Pavia di Udine. Di professione faceva l’edicolante ma aveva un passato come calciatore, sport che amava moltissimo e che continuava a praticare quando possibile.

La sua Golf è rimasta schiacciata dal mezzo più pesante. Egli sarebbe deceduto sul colpo e a nulla sono valsi i tentativi di rianimazione praticate dai soccorritori del 118 giunti sul luogo del fatto di cronaca in pochissimi istanti.

Le immagini pubblicate dai giornali sono davvero molto eloquenti e fanno capire quanto forte sia stato lo scontro. Stefano Sbisà aveva militato nelle giovani dell’Udinese e in diverse squadre dilettantistiche regionali per questo in zona era molto conosciuto.

Da ricostruire la dinamica del sinistro costato la vita a Stefano. Da quanto si apprende per cause ancora tutte in corso di accertamento egli avrebbe perso il controllo della vettura andando praticamente a colpire frontalmente il furgone che sopraggiungeva nella corsia opposta.

I Carabinieri hanno svolto i rilievi sul luogo del sinistro. La strada è stata chiusa per permettere alle autorità di effettuare i rilievi del caso. Nelle prossime ore si svolgeranno le esequie dello sfortunato Stefano Sbisà e nessuno si aspettava che potesse fare una fine del genere. Qualcosa di davvero assurdo.