Abbiamo seguito con attenzione il caso della scomparsa di una 17enne, dunque una minore, di cui si erano perse le tracce nella zona di Giarre. A sporgere denuncia di scomparsa, come riportato da fanpage.it, era stata la madre, presso la Stazione Carabinieri di Taormina.
All’interno della sua denuncia, la donna aveva ricostruito l’accaduto, dicendo che sua figlia, minorenne, si era allontana dalla sua abitazione di Trappitello con il suo cagnolino a piedi e da allora si erano perse le tracce. La macchina delle ricerche si è tempestivamente attivata, ad opera dalla Prefettura.
Sulle tracce della 17enne, un notevole dispiegamento degli uomini in divisa, ossia i carabinieri della compagnia di Taormina e quelli dello Squadrone Eliportato Cacciatori “Sicilia”, specializzati nella perlustrazione nelle aree boschive e rurali. Non potevamo mancare i poliziotti e i vigili del fuoco che si sono avvalsi, nel loro lavoro, di droni, cani molecolari e strumenti sempre più all’avanguardia.
I carabinieri, coordinati dalla Procura della Repubblica di Messina, hanno passato in rassegna le immagini degli impianti di videosorveglianza presenti in zona, in modo da poter catturare, frame per frame, ogni indizio utile a poter ritrovare la 17enne.
Finalmente la notizia che tutti aspettavamo è arrivata in quanto la ragazza è stata ritrovata in una abitazione di campagna nella zona di Giarre, in cui ha trascorso il suo tempo, sino a quando gli uomini in divisa l’hanno rinvenuta. Per fortuna sta bene, non le è accaduto nulla di grave ma si è trattato di un allontanamento volontario. Si attendono i contorni di questa vicenda, conclusasi positivamente, che vi riporteremo al più presto.