Con poche parole Giovanni Allevi ha comunicato ai fan una notizia tremenda. “Non ci girerò intorno ho scoperto di avere una neoplasia dal suono dolce: mieloma, ma non per questo meno insidiosa” – questa la comunicazione di Giovanni Allevi che ha letterlamente scioccato l’Italia intera e il mondo della musica nelle scorse ore. L’artista si è detto molto affranto da questa situazione, questo perchè la malattia in questione potrebbe portare sofferenza tra i suoi cari.
Alla notizia l’artista è stato inondato di affetto. Un particolare augurio è arrivato dal rapper Fedez. “Giovanni, anche se non ci conosciamo, ti faccio un grande in bocca al lupo per questo viaggio non facile, nella speranza che tutto si possa risolvere nel migliore dei modi. Spero ti arrivi questo mio/nostro grande abbraccio virtuale e ti aiuti a distrarti un pò” – queste le parole del rapper. Ma vediamo nel dettaglio che cosa comporta la malattia in questione e quali sono le cure.
Sintomi e cure del mieloma
Come già detto il mieloma è una malattia molto seria. Si tratta di un tumore maligno il quale è classificato tra le gammopatie monoclonali e inserita nelle malattie delle ossa e del sangue. Solitamente il male colpisce il sistema immunitario che produce anticorpi all’interno del midollo osseo, e ad oggi gli scienziati non hanno ancora ben compreso il perchè si sviluppi questa malattia.
Si è notato che ne sono affetti pazienti che sono stati esposti all’esposizione di benzene, solventi organici e radiazioni. Tra l’altro nel corso di anni di studi si è notato come questa malattia compaia soprattutto nei lavoratori attorno ai 60 anni di età. La malattia provoca svariati sintomi tra i quali dolore alle ossa e fratture, difetti neurologici e insufficienza renale colica.
I pazienti affetti da questa malattia hanno inoltre più possibilità di contrarre infezioni. Secondo quanto si apprende dal sito Greenme, il mieloma ad oggi è curabile con alcune terapie farmacologiche e si può fare anche in alcuni casi un trapianto di midollo osseo. Grazie alla scienza oggi è possibile guarire da questa malattia.