"I primi segni di un ictus si vedono negli occhi". Attenzione a questi (2 / 2)

Ad oggi l’ictus è una delle condizioni più diffuse al mondo. Si tratta di un improvviso rallentamento a livello quasi pari a zero dei liquidi corporei all’interno del cervello. Questo causa una carenza immediata di ossigeno al cervello.

Secondo uno studio condotto a Hong Kong grazie al Retina-based Microvascular Health Assessment System (RMHAS) si è scoperto che ci sarebbero dei segnali che partono dagli occhi e che potrebbero indicare l’arrivo di un ictus. Questi ultimi sarebbero dei segnali molto precisi dell’organismo.

Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Heart e praticamente afferma che alcune condizioni degli occhi indicano con molta probabilità l’arrivo di un ictus a breve. Questi cambiamenti includono alterazioni di densità, diametro o tortuosità dei vasi sanguigni retinici, che possono essere osservati attraverso un esame del fondo oculare.

La ricerca permette quindi di individuare in maniera precoce i sintomi che portano all’ictus che è una delle cause di decesso più frequenti nel mondo soprattutto per quanto riguarda le persone anziane.

“Dato che età e sesso sono facilmente disponibili e che i parametri della retina possono essere ottenuti tramite immagini del fondo oculare di routine, questo approccio rappresenta una strategia pratica e facilmente implementabile per la valutazione del rischio di ictus” – questa la nota degli scienziati.

Che concludono. “Ulteriori indagini su questi parametri potrebbero fornire preziose informazioni sugli intricati processi patofisiologici associati all’ictus, contribuendo così al perfezionamento delle strategie preventive e terapeutiche”. Una novità molto importante nel mondo della medicina e anche una nuova conoscenza di vari problemi che possono presentarsi all’apparato circolatorio. Una scoperta importante che permetterà di salvare vite.