Hai mai sentito la sensazione di cadere nel vuoto mentre ti stavi addormentando? Ecco perché e da cosa dipende (1 / 2)

Hai mai sentito la sensazione di cadere nel vuoto mentre ti stavi addormentando? Ecco perché e da cosa dipende

Dormire. Un’azione necessaria, doverosa, per recuperare il benessere psicologico e fisico. C’è chi non desidera altro che abbandonarsi tra le braccia di Morfeo e chi, invece, considera il sonno come un qualcosa di inutile, di cui farebbe volentieri a meno, rispettando il vecchio detto “chi dorme non piglia pesci”.

Gli esperti, più e più volte, ci consigliano di dormire almeno 8 ore a notte, in modo da ristabilire l’equilibrio dei nostri processi fisiologici, eppure molti sottovalutano questo aspetto, facendo molte meno ore di sonno, con gli effetti deleteri che ne conseguono come spossatezza, difficoltà di concentrazione, sonnolenza.

Sta di fatto che talvolta può succedere che, mentre ci addormentiamo o durante le prime fasi del sonno, capiti qualcosa. Una sensazione davvero curiosa, ma spesso anche sgradevole che coglie moltissime persone di sorpresa mentre si godono beati le loro ore di riposo notturno.

Non stiamo parlando del vostro partner o della vostra partner che vi costringe a rimanere svegli, bensì di qualcosa che accade a partire dal vostro sistema nervoso centrale: avete presente quando in quei momenti vi svegliate di soprassalto, dopo avere avuto la netta sensazione di essere in caduta libera verso il baratro?

Una sensazione a cui tutti noi siamo andati incontro almeno una volta nella vita. Si tratta infatti di un fenomeno molto diffuso anche se le ad alcuni può capitare più spesso che ad altri. Ma ci siamo mai chiesti a cosa è dovuta questa sensazione e perché avviene? Scopriamolo insieme nella seconda pagina del nostro articolo.