Ha lottato per 2 giorni ma non ce l’ha fatta (2 / 2)

Capita molto spesso che ad essere coinvolti in brutti fatti di cronaca siano dei bambini. Queste piccole creature data la loro curiosità possono farne di tutti i colori e per questo ai genitori viene richiesta sempre massima attenzione.

Specie quando cominciano a camminare da soli i piccoli sono imprevedibili. Possono infatti arrampicarsi su mobili o scaffali, cadere improvvisamente oppure fare altri gesti che per loro possono risultare molto pericolosi.

E quanto accaduto ad un bambino di 2 anni di nome Antonio ha dell’incredibile. Il piccolo infatti si trovava in casa, era sera quando era arrivata l’ora di andare a dormire. Improvvisamente i genitori mentre lo mettevano a letto lo hanno sentito rantolare.

Il bambino infatti respirava a fatica. Immediatamente i genitori si sono accorti che la situazione fosse seria e per questo hanno chiamato il 118 che in pochissimi minuti si è portato sul posto. Vista la delicatezza della vicenda non riporteremo il luogo in cui i fatti sono avvenuti anche per tutelare l’identità della famiglia.

Quando sono arrivati i sanitari del 188 le condizioni del piccolo erano apparse già subito molto gravi. Da lì è scattata la corsa in ospedale e una volta al nosocomio il piccolo è stato ricevuto in codice rosso e operato d’urgenza: il bambino infatti aveva ingoiato accidentalmente un pezzo di giocattolo.

Antonio è quindi spirato dopo due giorni di agonia: dispiaciuti i genitori che stanno vivendo un momento molto particolare circondati dall’affetto degli altri famigliari per la perdita improvvisa del loro bambino. Sicuramente nelle prossime ore potranno conoscersi ulteriori dettagli su quanto accaduto al bambino.