Ha forti dolori in bocca, 3 giorni dopo muore a 24 anni (2 / 2)

Stando alle prime ricostruzioni dell’accaduto, il 24enne si era recato in un locale con degli amici per festeggiare una festa di compleanno. Al rientro ha iniziato a sentirsi male, sino a che i genitori non sono stati costretti ad allertare i soccorsi. Giunti sul posto, questi ultimi hanno subito constatato con il giovane fosse stato colpito da un brutto shock anafilattico.

I sanitari hanno tentato in tutti i modi di rianimare il ragazzo, purtroppo alla fine sono stati costretti a constatarne il decesso. Per accettarne ufficialmente le cause della morte ne è stata già disposta l’autopsia, ma risulta già evidente come a scatenarne lo shock anafilattico sia stato qualcosa che ha ingerito alla festa.

Da ciò che hanno raccontato i suoi amici, il 24enne aveva mangiato un banale panino al salame. Evidentemente soffriva di una qualche forma di allergia alimentare sino a quel momento ignota, e scoperta purtroppo nel peggiore dei modi.

Un precedente simile era già avvenuto nell’aprile del 2022, quando la 13enne Martina Quadrino morì in circostanze quasi identiche dopo essere rientrata a casa da una cena con le amiche. A risultarle fatale anche in questo caso un panino al salame, con cui la ragazzina aveva deciso di fare merenda prima di rientrare.

Anche in quell’occasione si comprese subito come ad esserle state fatale erano delle allergie alimentari delle quali non era affatto a conoscenza. A provocarne la morte, dunque, un brutto shock anafilattico causato dal consumo di questo pasto. Due giovani vite, segnate da un terribile destino comune, se ne sono andate via troppo presto per una tragica fatalità.