Grave lutto a MasterChef: è morto poco fa il giudice (2 / 2)

Il mondo dei fornelli è in lutto per l’improvvisa scomparsa di un giudice di MasterChef amatissimo dai telespettatori. La notizia si è diffusa rapidamente, lasciando tutti letteralmente sgomenti, increduli, devastati e passando dalle testale locali a quelle internazionali.

Jock Zonfrillo, giudice dell’edizione dell’edizione australiana del cooking show famoso in tutto il mondo, aveva solo 46 anni e si è spento ieri, domenica 30 aprile, a Melbourne. Il triste annuncio del suo decesso, che ha colto di sorpresa anche gli altri giudici di MasterChef Australia, è avvenuto attraverso la pagina Instagram di Zondrillo, lasciando i followers di sasso.

La prima puntata della nuova stagione doveva essere presentata in anteprima proprio ieri sera ed è stata annullata dalla rete, rispettando il lutto della famiglia del giudice scomparso. Zonfrillo, chef e ristoratore di origine scozzese, era diventato volto del popolare programma di cucina nel 2019, insieme ad Andy Allen e Melissa Leong. Con la sua improvvisa dipartitas,  lascia la sua terza moglie, Lauren Fried, e i suoi quattro figli: Ava e Sophia, dai suoi primi due matrimoni, e Alfie e Isla, con Fried.

Ad oggi non sono state diramate notizie sulla causa del decesso ma un portavoce della polizia locale ha rivelato che la morte non è avvenuta in circostanze sospette. In tantissimi i messaggi di cordoglio che stanno giungendo in queste ore. Dalla famiglia è arrivato questo messaggio: «Con il cuore completamente a pezzi e senza sapere come potremmo vivere la vita senza di lui, siamo devastati nel condividere che Jock è morto ieri».

I familiari hanno aggiunto: «Così tante parole possono descriverlo, così tante storie possono essere raccontate, ma in questo momento siamo troppo sopraffatti per metterle in parole. Per coloro che hanno incrociato la sua strada, sono diventati la sua compagnia o sono stati abbastanza fortunati da essere la sua famiglia, conservate questo fiero scozzese nei vostri cuori quando berrete il vostro prossimo whisky». Infine: «Vi imploriamo per favore di farci soffrire in privato mentre troviamo un modo per navigare attraverso questo, e trovare spazio dall’altra parte per celebrare il nostro insostituibile marito, padre, fratello, figlio e amico». Le nostre più sentite condoglianze.