Grave lutto a Ballando con le Stelle: è morto poco fa il giudice (2 / 2)

È morto Len Goodman, ex giudice di Ballando con le stelle nella versione americana

Secondo quanto si apprende dalla stampa internazionale, un lutto improvviso ha colpito il programma americano “Dancing with the Star”, ovvero il “Ballando con le Stelle” versione made in USA. Anche Oltreoceano ci sono infatti dei programmi simili a quelli italiani.

Improvvisamente è venuto a mancare infatti il giudice Len Goodman. L’uomo aveva 78 anni. La sua morte ha provocato sconcerto non solo tra i suoi famigliari, ma anche in colleghi e amici di una vita. Goodman ha prestato la sua immagine per vari talent sia americani che britannici.

Nel 2004 è diventato giudice nel programma britannico “Strictly Come Dancing”, la competizione che mette alla prova con i passi di danza diverse personalità dello spettacolo, mentre l’anno successivo era entrato a far parte del cast di “Dancing with the Star”.

Oltre a prendere parte a numerosi programmi tv, Goodman era un nome all’interno del mondo della danza internazionale, in quanto egli è stato anche il fondatore della Goodman Academy a Dartford, con sede nel Kent. Una persona, Len, che ha svolto il suo lavoro sempre con passione: tutti lo ricordano come una persona gentile e sempre pronta a dare utilissimi consigli per quanto riguarda la danza. Tantissimi i messaggi di cordoglio che stanno arrivando all’indirizzo della famiglia in queste ore.

Al momento non sono noti i motivi che hanno portato al decesso del noto e stimato professionista. La notizia si è diffusa in brevissimo tempo in tutto il mondo. “È con grande tristezza annunciamo che Len Goodman è morto serenamente, all’età di 78 anni. Un marito, padre e nonno molto amato che mancherà molto alla famiglia, agli amici e a tutti coloro che lo conoscevano” – così ha scritto il suo agente dando la notizia del suo decesso. Nelle prossime ore, o al massimo nei prossimi giorni, si potranno conoscere sicuramente ulteriori dettagli sulla morte di Len Goodman, che lascia un enorme vuoto all’interno non solo del mondo della danza, ma anche della televisione in generale.