Gratta e Vinci, con soli 10 euro vince 2 milioni ed accade l’impensabile (2 / 2)

Si può giocare poco e vincere tanto. Questo è quanto accaduto a Faenza, sabato 27 aprile ad un fortunato giocatore che, acquistando un Gratta e Vinci da 10 euro, ha vinto 2 milioni. Come riportato da fanpage.it, ha comprato una schedina fortunata di Turbo Cash al bar tabacchi Matrix di via Forlivese 44/46, che i suoi clienti conoscono come Bar della Punta.

Ma cosa si sa al momento di lui? Secondo la stampa locale, il fortunato che si è portato a casa 2 milioni, sarebbe  un giovane piccolo imprenditore che risiede nella zona, cliente abituale del bar, di cui il titolare è un simpatico cinese che si chiama Giulio. Ovviamente non ci si poteva certo aspettare una vincita simile, di quella portata, e lo stupore è stato collettivo, mentre ci si è subito messi a caccia di informazioni su baciato dalla Dea Bendata.

A fornire qualche piccolo segnale di fumo, come riportato da fanpage.it, ci ha pensato proprio Giulio, che ha detto:  “Il cliente, nostro cliente da dieci anni, ha comprato una schedina del Turbo Cash da 10 euro, come era solito fare di tanto in tanto. Poi se ne è andato senza ‘grattarla’, abituato a farlo nella comodità di casa”.

Dopo aver acquistato il Gratta e Vinci, quindi, il fortunato lo ha grattato tra le mura domestiche, per cui nessuno, all’interno del bar, ha  catturato l’esatto momento in cui ha scoperto di aver vinto quella cifra. Il titolare ha  raccontato che l’uomo è ritornato nel punto vendita,  incredulo di aver vinto quella mega cifra.

Sempre da fanpage, riportiamo le parole di Giulio: “Dopo qualche ora, in serata, è ritornato per chiedere conferma, non credeva al colpo di fortuna. Così, insieme l’abbiamo controllata con la dovuta calma, per scoprire che era tutto vero: i 2 milioni di euro erano suoi. Lui era sotto shock”. Dopo aver capito che la Dea Bendata lo ha baciato così tanto, regalandogli un incasso così esorbitante, il fortunato ha promesso di sdebitarsi con la tabaccheria, facendo un regalo al titolare . Quest’ultimo si è detto semplicemente contento per lui.