Il Grande Fratello 2025 è tornato su Canale 5 con Simona Ventura alla conduzione. L’obiettivo dichiarato è di riportare il reality alle sue radici dopo anni di sperimentazioni e polemiche.
La prima puntata, andata in onda il 29 settembre, ha inaugurato un’edizione che punta su un cast composto esclusivamente da concorrenti non famosi, i cosiddetti NIP, pronti a mettersi alla prova nella convivenza più osservata d’Italia.
Fin dal debutto, la Ventura ha sottolineato la volontà di raccontare persone vere, emozioni spontanee e relazioni sincere. Nella Casa sono entrati volti diversi per età e background: tra loro Matteo Azzali, pugile determinato e già al centro di discussioni, Francesca Carrara e il figlio Simone De Bianchi, Anita Mazzotta, Omer Elomari e Giulio Carotenuto, protagonista di un gesto che ha commosso il pubblico.
La seconda puntata, trasmessa il 6 ottobre, ha introdotto i primi veri contrasti.Matteo ha cercato di imporsi come leader, invitando i coinquilini alla disciplina, mentre altri concorrenti hanno preferito un approccio più leggero alla convivenza, generando le prime tensioni.
Nel frattempo, Simona Ventura sta guidando il pubblico alla scoperta dei concorrenti, lasciando che ciascuno possa raccontarsi e rivelare frammenti del proprio passato, tra emozioni, fragilità e sogni ancora da realizzare.
A suscitare grandi emozioni nel corso dell’ultima puntata andata in onda ieri, 6 ottobre, è la storia di Grazia Kendi. In questi primi giorni di convivenza nella casa, la gieffina si sta già facendo conoscere per il carattere fumantino e dai modi decisi. Dietro questa apparente sfrontatezza, si nasconde in realtà un passato difficile. Da piccola ha subito un abuso. Grande commozione in studio: “A 8 anni…”: ecco la sua storia nella pagina successiva.