Giuliano dei Negramaro: "Fingo di stare bene ma la verità è che.." (2 / 2)

Tutti conoscono nel nostro Paese il bravo Giuliano Sangiorgi, una delle personalità più note del mondo della musica. Egli come ogni vip che si rispetti è molto seguito dai fan e quest’anno con la sua band festeggierà i 20 anni di carriera.

Proprio per questo i Negramaro terranno vari concerti i tutta Italia, in ispecie due, ovvero allo stadio Diego Armando Maradona di Napoli e poi a San Siro. Un sogno per lo stesso Giuliano Sangiorgi.

“Un sogno che si avvera. È il posto dei santi che ritorna: Sangiorgi, San Siro e San Diego Maradona, come l’ho ribattezzato io” – queste le parole del cantante che in una intervista per il Corriere della Sera ha ripercoso i momenti salienti della sua carriera, che ha visto la band salentina collaborare con numerosi artisti italiani e internazionali.

A Napoli il concerto sarà dedicato al compiano Pino Daniele, mentre Sangiorgi ha dichiarato che tra i suoi miti c’è anche Jovanotti. “Per me era una leggenda. Lorenzo è stato un fulmine a ciel sereno nella musica italiana. A Roma, durante il Live Aid. Lui, con il suo sorriso luminoso, ci venne incontro, in mano il primo album dei Negramaro: “Oh ragassi, ho il vossro disco mi fate un autografo?” – così ricorda volentieri Sangiorgi.

Alex Zanardi, la notizia è di pochi istanti fa: commosso il mondo dello sport Alex Zanardi, la notizia è di pochi istanti fa: commosso il mondo dello sport

“Quando è morto mio padre l’assenza della sua telefonata appena sceso dal palco aveva dimezzato la gioia del concerto. Prima di entrare in scena chiamo tutta la famiglia: Ilaria, Stella, mia madre, i miei nipoti. È un in bocca al lupo continuo. Se qualcuno non risponde ritardo l’inizio del live” – questo invece il ricordo del padre che Giuliano ha fatto al CorSera.

“Ho sempre paura che gli altri non stiano bene. A volte sto peggio di loro ma fingo. È tremendo, ci sono sempre, anche nei momenti in cui vorrei sparire” – questa poi la conclusione di Giuliano Sangiorgi.