Giuliacci, previsioni meteo catastrofiche per agosto: “Non ci sono speranze..” (2 / 2)

Ma cosa accadrà nei prossimi giorni? A fornirci informazioni è un meteorologo famosissimo, che ha conquistato i telespettatori con il suo modo di fare. Parlo del colonnello Mario Giuliacci. Mario, dopo essersi laureato proprio come il figlio Andrea nella facoltà di fisica, ha iniziato a lavorare come meteorologo per l’Aeronautica Militare e ha poi diretto come colonnello il Centro meteorologico di Milano Linate.

Giuliacci ha illustrato le previsioni per il meteo di agosto, esordendo con questa frase: “la tendenza meteo lascia poche speranze”. L’esperto ha annunciato che la prima settimana di agosto, tanto per cambiare, sarà interessata dall’ennesima fiammata di caldo africano. Insomma anticiclone nord-africano non demorde, non vuole proprio mollare le redini, concentrandosi soprattutto sull’Italia, oltre ad espandersi verso l’Europa.

Il piccolo del caldo è previsto tra mercoledì e giovedì della prossima settimana , con temperature più calde al Centro e al Sud dove si raggiungeranno e supereranno i 40 gradi, soprattutto nelle zone interne. Città più roventi? Firenze, Roma, Lecce, Catania e Cagliari. Ma la domanda fatidica, quella che tutti si pongono è la seguente: quando ci lascerà in pace questo caldo? Riusciremo ad avere un po’ di tregua dato che il caldo ci ha già abbondantemente messo ko? Purtroppo, secondo il nostro caro Giuliacci, questo per ora è un sogno.

Il caldo africano non ci molla, per ora. Ci sono probabilità di aria più fresca e di temporali che attenueranno il caldo, dall’8 agosto, ma ovviamente al Nord, mentre al Centro Sud tutto resta uguale, almeno fino al 10-11 agosto. Quindi, non possiamo che rassegnarci ad un caldo insopportabile, con la speranza di un miracolo, a questo punto, dato che il Sud, in particolare, è nella morsa dell’afa. Forse dovremmo iniziare a fare la danza della pioggia per trovare del refrigerio?

L’unica certezza è che, mai come questa estate, il caldo è così massacrante e se arriva del maltempo, provoca più danni del resto, tra allagamenti, disagi stradali, alberi crollati, blackout energetici. Insomma, qui altro che refrigerio! Opzioni non ne abbiamo. Non ci resta che stringere i denti e… sperare in tempi migliori! Questo, in sommi capi, quel che Giuliacci ci sta dicendo con il suo fare pacato.