Il colonnello Giuliacci sa sempre darci delle informazioni utili, risolvendo i dubbi che attanagliano gli appassionati di meteo. Possiamo dirvi che le temperature crolleranno di almeno 10 gradi e che ci sarà un nuovo colpo di coda invernale sulla nostra Penisola, in cui arriverà di nuovo la neve. Parliamo di un peggioramento drastico e improvviso, dal momento che, in un solo giorno, passeremo da temperature primaverili a temperature invernali.
Ma quando accadrà tutto ciò? Antonio Sanò, fondatore del sito ilmeteo.it, ci spiega che dovrebbe avvenire a partire dalla Domenica delle Palme, quando un ciclone attraverserà l’Italia. Intanto oggi, 31 marzo, la nostra Penisola è divisa in due parti: al Sud sembra di stare in estate mentre al Nord e sull’Alta Toscana il tempo è diametralmente opposto, caratterizzato da piovaschi. Una via di mezzo al Centro, in cui le nubi si alternano alla schiarite.
Se al sud il tepore primaverile resisterà per le prossime ore, con 25-28°C in Sicilia, il 1 aprile è all’insegna del sole, seppur con venti di Maestrale sulla Sardegna e in Calabria. Dalla Domenica delle Palme tutto cambia: al Settentrione ci saranno temperature miti fino a 22-23°C con sprazzi di sole fino al pomeriggio, al Centro ci sarà un graduale peggioramento con piogge diffuse, mentre al Sud ci sarà maltempo dalla serata, con piogge che andranno sempre più a intensificarsi.
La nuova settimana è all’insegna di un pericoloso ciclone al sud, con frequenti precipitazioni, venti che soffieranno fino a 100 km/h al Centro-Sud e sulle Alpi. L’esperto parla di locali condizioni di Foehn al Nord-Ovest, mentre la neve cadrà fino a quote collinari tra Basilicata e Calabria. Il 4 aprile ritroveremo -3/-4°C in Pianura Padana, con gelate tardive pericolosissime per l’agricoltura. Il freddo, in generale, farà da costante a tutta la nuova settimana. Queste le previsioni da oggi sino a domenica. Oggi, venerdì 31, al nord avremo un peggioramento con locali piogge da Ovest verso Est; al centro: nuvoloso sulle tirreniche, piogge sull’alta Toscana, caldo in Sardegna, mentre al sud sarà più soleggiato e più caldo.
Sabato 1 aprile, al nord: in prevalenza soleggiato salvo temporale tra Friuli e Veneto; al centro: soleggiato salvo locali addensamenti sulle regioni tirreniche; ventoso in Sardegna mentre al sud: più nubi su Sicilia e Calabria. Domenica 2 aprile, al nord: nuvoloso con locali addensamenti specie sulle Alpi di confine ed al Nord-Est con locali fenomeni; venti di Bora dalla sera; al centro: piogge e temporali sparsi, dalla sera forti venti di Bora mentre al sud: instabile con qualche rovescio ad Ovest, marcato peggioramento dalla sera. Il nuovo colpo di coda dell’inverno, con raffiche di vento e crollo termico ci aspetta fino a mercoledì e la Settimana Santa sarà, dice ilmeteo.it, all’insegna di temperature sotto la media del periodo e gelate al mattino, dannosissime per l’agricoltura. Continueremo a tenervi aggiornati.