Giulia Tramontano, la madre rompe il silenzio: le sue parole sono un colpo al cuore (2 / 2)

Alessandro Impagnatiello, 30 anni, barman, nonché futuro padre del bimbo che Giulia portava in grembo,  nella notte ha confessato.  E’ stato lui a  togliere la vita a questa splendida ragazza di cui si sono perse le tracce domenica 28 maggio e   a indicare il luogo esatto in cui poter ritrovare il suo corpo.

Proprio ieri sera,  nel consueto appuntamento con la trasmissione Chi l’ha visto,  condotta da Federica Sciarelli,  la madre della 29enne, in lacrime,  ha voluto rinnovare il suo appello alla figlia e le sue parole sono state un colpo al cuore. Nella disperazione, la donna ha detto : “Chiamami, mandami un messaggio”, ammettendo di star “facendo pure una cosa stupida, le mando messaggi lo stesso”. Se lo sentiva che alla figlia fosse successo qualcosa di molto grave e non si sbagliava, in quanto Giulia non si era mai allontanata prima e, soprattutto, aveva sempre mantenuto i rapporti con la sua famiglia che aveva lasciato, per lavoro, cinque anni fa, spostandosi dalla sua Campania nel Milanese.

L’ultima conversazione tra Giulia e sua madre è  avvenuta nella serata di sabato 27 maggio, e la ragazza, tranquillandola, le aveva scritto:  “Non ti preoccupare madre, vado a dormire”.  Solo poche ore prima, però, la 29enne  aveva scoperto che il suo fidanzato, Impagnatiello, aveva una relazione con un’altra donna e che anche lei era rimasta incinta, per poi interrompere la gravidanza. Un incontro chiarificatore, in cui le due ragazze avevano scoperto tutta una serie di bugie raccontate da Impagnatiello. Un litigio acceso, poi il messaggio su Whatsapp all’amica, dicendo di  essere “turbata”.

Domenica mattina,  28 maggio, però, la madre non riuscendo più a mettersi in contatto con  Giulia, vedendo che la figlia non rispondeva ai messaggi e che il suo cellulare risultava non attivo, si è iniziata a preoccupare, in quanto proprio la domenica erano solite intrattenersi in lunghe conversazioni.

Nel pomeriggio di domenica, la donna ha ricevuto una chiamata dal fidanzato della figlia. Impagnatiello le ha detto che sarebbe andato a denunciare la scomparsa ai carabinieri.   Il resto, ormai è storia di cronaca nera efferata, in quanto il 30enne ha confessato, indicando alle forze dell’ordine il luogo in cui il corpo di Giulia si trovava.