Sono giorni di grande angoscia per le due famiglie. Nonostante l’auto sia stata ancora vista in movimento, cresce sempre di più l’apprensione. Gli inquirenti stanno cercando di andare a fondo a questa storia.
Nel frattempo i genitori non si danno pace e sperano che presto i due possano tornare a casa. La speranza che i due possano essere ancora vivi la da appunto la Fiat Grande Punto che starebbe ancora circolando sul territorio italiano. E sono molto forti le parole del papà di Giulia, che aspetta sua figlia a casa, così come i genitori del ragazzo.
“Quanto vorrei sentire la voce di Giulia che mi dice Ciao papino”‘ – queste le parole di papà Gino, genitore appunto della ragazza. Il comando provinciale dei carabinieri guidato da Nicola Conforti ed il reparto operativo coordinato da Giuseppe battaglia stanno cercando due ragazzi che sarebbero vivi: questa la direzione che hanno preso le indagini.
Per gli inquirenti quindi Giulia e il suo ex fidanzato potrebbero essere ancora vivi. “C’è solo una priorità in assoluto: trovare i due ragazzi vivi”– questa la frase che trapela dagli investigatori.
Nelle prossime ore continueranno a passarsi al setaccio i filmati ripresi dalle telecamere dei comuni attraversati dall’auto, si era anche diffusa la notizia che sarebbero state trovare delle tracce di liquido organico nella zona industriale di Fossò, vicino Venezia, anche se non si sa se queste tracce appartengano ai due ragazzi.
Le indagini su questo delicato caso continueranno e sicuramente a breve arriveranno altre novità.