Elena Cecchettin è la sorella di Giulia. Lei aveva capito che in quel ragazzo, Filippo, ci fosse qualcosa che non andava. A Giulia le dava troppa pressione e per questo la ragazza aveva deciso di lasciarlo. Si sentiva quasi incatenata con lui.
A casa Filippo continuava a comportarsi normalmente. Eppure i suoi comportamenti anche se ossessivi nei confronti della ragazza non avrebbero mai fatto sospettare a nessuno che sarebbe stato capace di tanto. Turetta come si sa si trova recluso in una casa circondariale per quanto commesso.
Per lui ci saranno davanti come probabile molti anni di reclusione. Egli ha cercato anche di fuggire ma è stato fermato con l’auto in Germania dove si era fermato a luci spente in una piazzola di sosta, una infrazione che in Germania è punita severamente.
Nella giornata dell’11 novembre è stato pubblicato un messaggio WhatsApp che Giulia avrebbe mandato ad Elena poco prima di essere colpita da Turetta. “Tranqui, sono sempre qui per te” – così aveva scritto Giulia ad Elena. Un messaggio che letto al giorno d’oggi mette davvero i brividi.
Il padre di Giulia ha riferito di non aver provato risentimento nei confronti di Filippo Turetta colui che ha tolto la vita appunto a sua figlia. “Tutti questi sentimenti vengono poi immessi nel proprio ecosistema. Ma in quest’ultimo anno ho imparato a concentrarmi sul positivo” – queste le parole di Gino Cecchettin padre di Giulia.
Il messaggio ha avuto tantissime condivisioni sui social e la notizia è stata ripresa immediatamente dalla stampa nazionale.