Gisella Cardia, la nuova profezia: "La Madonna mi ha detto che l’Italia è in grande pericolo" (2 / 2)

Gisella Cardia ha nuovamente attirato l’attenzione del pubblico con un avvertimento allarmante riguardo alla situazione in Italia, in particolare a Roma. Secondo quanto riportato da Repubblica, la veggente di Trevignano Romano ha condiviso sulla sua pagina Facebook un messaggio ricevuto dalla Madonna, in cui si mette in guardia sui gravi pericoli che il paese sta affrontando.

“Toglietevi l’orgoglio, l’invidia, la gelosia, l’ingiustizia, l’odio e il rancore che avete nei vostri cuori e finché non entrerà la giustizia, l’amore e la correttezza, non ci sarà pace nel mondo, ma sofferenza. Figli miei, vi scongiuro, guardate Gesù e la Sua continua crocifissione. Figli, Gerusalemme piangerà insieme all’Inghilterra, alla Francia e alla Germania. L’Italia è in grande pericolo…soprattutto Roma”, avrebbe riportato la veggente sulla sua pagina Facebook “la Regina del Rosario”.

Le sue affermazioni si inseriscono in un contesto di crescente inquietudine, riflettendo sentimenti di preoccupazione tra i suoi seguaci. Nel messaggio, Cardia esorta le persone a liberarsi di emozioni negative, sottolineando che la mancanza di giustizia e amore porterà a sofferenza. La veggente invita tutti a volgere lo sguardo verso Gesù e a riconoscere il suo continuo sacrificio.

Queste parole, fortemente cariche di significato spirituale, risuonano profondamente con coloro che sono in cerca di un messaggio di speranza e redenzione in tempi di crisi. Particolarmente inquietante è la previsione di Cardia che afferma: “Gerusalemme piangerà insieme all’Inghilterra, alla Francia e alla Germania”, alludendo a eventi futuri di grande impatto che potrebbero interessare non solo l’Italia, ma anche altre nazioni europee.

Questa visione di un futuro cupo ha sollevato molte domande e speculazioni, alimentando il dibattito sul significato di tali profezie e sulla loro potenziale realizzazione. Nonostante il suo seguito crescente, Gisella Cardia non è priva di controversie. Nel 2022, è stata scomunicata dalla diocesi di Civita Castellana, un atto che ha suscitato un notevole clamore e ha messo in luce le tensioni tra il suo operato e le istituzioni religiose.