Giorgio Armani: "Il mio più grande rimpianto, una bimba tutta mia ma…" (2 / 2)

Giorgio Armani ha  espresso pubblicamente il  rimpianto per non aver avuto figli,  ossia non ha mai fatto meraviglia nell’ammettere di aver desiderato la paternità, ritenendo che avrebbe potuto essere un buon padre e questo rimpianto  per l’assenza di figli è stato una parte importante della suo vissuto personale, un rammarico che è in diverse interviste ha espresso apertamente, senza mezzi termini, con la solita schiettezza che lo ha sempre reso così tanto amato.

Armani  ha avuto una vita privata e sentimentale ricca di sfide, oltre che di importanti riconoscimenti che lo hanno consacrato a re della moda, ma non sono mancati i  rimpianti.

Il più grande è proprio  quello di non aver avuto figli, come lui stesso ha dichiarato,  diverso tempo fa,  in un’intervista al Corriere della Sera,  con queste parole:  “Moltissimo. Un mio dipendente, Michele, ha una bambina di cinque anni che adoro, la considero quasi come mia, e questo mi ha fatto capire che sarei stato un ottimo papà. Si chiama Bianca“.

Ecco chi è Roberta, l’angelo custode di Giorgio Armani Ecco chi è Roberta, l’angelo custode di Giorgio Armani

La sua ricca, pesante e importante eredità, dunque, non potrà andare ai figli, in quanto non  ne ha avuti ma dalle sue parole traspare quanto grande fosse il suo desiderio di realizzare questo sogno,  unito ad una carriera gloriosa e proficua,  sino agli ultimi istanti della sua vita terrena, che lo ha reso un personaggio iconico della moda e della cultura nazionale, travalicando i confini del nostro Paese.

E oggi, le esternazioni del grande stilista corrono veloci sul web a mezzo stampa, toccando nel profondo il cuore di milioni di italiani che hanno avuto modo di apprenderle,  conoscendo questo lato più intimo.