Una figura chiave dietro le quinte della musica italiana ci ha lasciati. A darne notizia è stato lo stesso cantante, profondamente addolorato, attraverso un post pubblicato sui propri profili social. Un messaggio breve ma carico di affetto e riconoscenza, che ha subito fatto il giro del web, raccogliendo decine di migliaia di reazioni e messaggi di cordoglio.
Luigi Zannoni, manager di lungo corso e collaboratore storico di Gianni Morandi, è scomparso nelle scorse ore. «Oggi è una giornata difficile – ha scritto Morandi –. È venuto a mancare un uomo con cui ho condiviso quasi quarant’anni di vita e di lavoro. Luigi era il mio punto di riferimento, mi ha accompagnato nei momenti più importanti della mia carriera e non ha mai smesso di offrirmi sostegno, consigli, visione».
Parole semplici ma toccanti, che raccontano un legame profondo, fatto non solo di rapporti professionali, ma anche di autentica amicizia. «Mi mancherà tantissimo. Ciao Luigi, e grazie per tutto», ha concluso l’artista.
Sebbene poco noto al grande pubblico, Luigi Zannoni era una figura di assoluto rilievo nel panorama musicale italiano. Per oltre quarant’anni è stato il braccio destro di Morandi, curandone le strategie artistiche e imprenditoriali. Secondo quanto riportato anche da Affaritaliani in un articolo dello scorso gennaio, Zannoni ricopriva il ruolo di amministratore unico della Mormora Music, etichetta fondata dallo stesso Morandi.
La sua scomparsa rappresenta una perdita importante per il settore musicale, ma soprattutto per chi ha avuto il privilegio di conoscerlo da vicino. Un uomo riservato, competente e profondamente leale, che ha contribuito in modo determinante al successo di uno degli artisti più amati d’Italia.