Gianni Morandiha condotto il Festival nel 2011 e nel 2012, ci è andato 6 volte come Big nel 1987 e quest’anno è tornato all’Ariston con la sua canzone “Apri tutte le porte”; una canzone di speranza e piena di ritmo che è diventata un vero e proprio tormentone.
L’eterno ragazzo che, a 78 anni (pur non dimostrandoli affatto) ha avuto dalla vita una carriera costellata di hit di successo, che gli hanno fatto scalare le classifiche, fino a far diventare una sua canzone la colonna sonora di un film da Oscar comeParasite, ha, senza ombra di dubbio un dono innato. quello di contagiare intere generazioni con il suo sorriso a 32 denti. Ma continua ad avere problemi di salute.
Cosa sta accadendo
L’annuncio ha lasciato i fan letteralmente sconvolti, ma la salute viene prima di tutto. Gianni Morandicontinua ad avere problemi allamano destra, tanto da aver annunciato lostop ai concerti. E’ trascorso 1 anno dall’incidente che lo aveva costretto al ricoveroall’ospedale Bufalini di Cesena, per via delle lesioni riportate a mani e gambementrebruciava sterpaglienel suo giardino di casa, nel Bolognese, e che lo aveva costretto a un ricovero di quasi 1 mese,ma l’artista ora deve assolutamente fermarsi e operarsi alla mano.
Morandi ha scelto di comunicare la brutta notizia su Facebook e Instagram. Queste le sue parole:“Ieri sera ho tenuto il mio36esimo concertoal Teatro Duse di Bolognama ora devo interrompere il tour per affrontare unintervento chirurgicoallamia mano destra. Non so ancora quantodovrò stare fermoma sono certo che non sarà per pochi giorni”.
Il cantautore ha voluto ringraziare “i due musicisti che mi hanno accompagnato in questomeraviglioso viaggiodi musica e canzoni,Alessandro Magrial pianoforte edElia Garuttialla chitarra”, oltre ai collaboratori che lo hanno supportato ealla “grande famiglia delTeatro Duse“. Non poteva non ringraziare, infine, tutti i suoi fan che “in migliaia, da ogni parte d’Italia, siete venuti ad incontrarmi, ascoltarmi e a farmi sentire ilvostro affetto“, sino all’aufurio finale: “Speriamo di rivederci presto!“.