Doveva essere una mattinata di studio, ma Gianmarco, mentre si trovava sui libri, è deceduto, dopo essere stato colto da un malore che non gli ha lasciato scampo. Gianmarco Bruscia se n’è andato così, in silenzio, senza poter invocare aiuto, non avendo avuto il tempo per chiederlo. Era un ragazzo brillante e stimato, Gianmarco e, quest’anno, si sarebbe dovuto diplomare.
Frequentava il quinto anno dell’Itis Volterra Elia di Torrette, in provincia di Ancona, ma il destino, crudelmente, se l’è portato via. Il suo corpo privo di vita è stato rinvenuto dal fratello che ha allertato i soccorsi i quali non hanno potuto far altro che constatare l’avvenuto trapasso.
Sconcerto e sgomento regnano nella sua comunità . L’ amministrazione comunale di San Costanzo, in provincia di Pesaro Urbino, paese natio del 18ene e in cui il padre è consigliere comunale, si è stretto attorno alla famiglia.
Anche la comunità scolastica si unita al dolore dei familiari di Gianmarco, con un post davvero toccante, di addio a questo ragazzo solare che vedete in foto, spentosi tutto ad un tratto, durante una mattinata di studio.
Queste le parole della scuola che il ragazzo frequentava: “Avrebbe compiuto diciannove anni a giugno Gianmarco, proprio durante gli esami di maturità, che avrebbe affrontato con l’ansia di ogni adolescente alle prese con quello che è considerato un rito di passaggio, la fine di un ciclo di vita, oltreché di istruzione”. La scuola prosegue il post così: “Avrebbe certamente sostenuto un colloquio brillante, grazie al suo modo di esprimersi pacato, puntuale e conciso. Ma tutto questo rimarrà purtroppo incompiuto . Gianmarco ci ha lasciati all’improvviso, strappato alla vita da un malore, con la medesima riservatezza e immediatezza con cui viveva la sua quotidianità”. Ci si stringe il cuore nell’apprendere questa notizia, ci si sente piccoli, dinnanzi alla natura effimera umana, e al ruolo del destino che, in questo caso, è stato davvero spietato.