Gianluca Vialli, viene alla luce la straziante lettera (2 / 2)

Tra i tanti che fanno fatica a metabolizzare la sua dipartita, ci sono gli amici di sempre, i colleghi, i fratelli. Si , perché quando si è accomunati dallo stesso sport, quando si condividono vittorie, sconfitte, trasferte, vita privata, le tempeste e le giornate di sole, è impossibile credere che quella persona con cui si è sempre scherzato a crepapelle e, perché no, pianto, non faccia più parte della dimensione terrena. Ecco che un grande amico di Vialli ha scelto di condividere con i suoi followers un vecchio biglietto d’auguri. Si tratta, per l’esattezza, di una lettera scritta sulla carta dell’Hyde Park Hotel, in occasione di una trasferta a Bari con la Juventus. Risale al febbraio 1995 ed è stata messa nero su bianco proprio dal grande Gianluca Vialli. Il mittente abbiamo assodato che fosse il fuoriclasse cremonese, mentre il destinatario Ciro Ferrara.

L’ex difensore, proprio quel giorno, compiva 28 anni. Poco dopo la messa in ricordo di Gianluca a Cremona, a cui lo stesso Ferrara ha partecipato insieme ad altri vecchi compagni e dirigenti, Ciro ha scelto di far conoscere a tutti la grandezza del suo caro amico scomparso; un uomo dai sentimenti nobili, autentico in amore, così come nell’amicizia. Su Twitter, Ferrara avrà fatto sicuramente un’enorme fatica e magari, chissà, avrà pianto, nel comporre il testo che i suoi numerosissimi seguaci hanno letto, commossi. L’ex difensore ha scritto: “Entro pochi giorni tornerò a compiere per la seconda volta 28 anni. Ma non può funzionare, così, per dire, che tra qualche giorno torni anche tu a percularmi come facevi sempre? Altrimenti è dura, altrimenti fa troppo male”. In allegato, lo scatto del famoso biglietto d’auguri scritto nel 1995, per il suo compleanno, da Gianluca.

Ma cosa gli scrisse Vialli? Ecco qui il testo dell’ironica ma affettuosissima lettera di auguri che Gianluca dedicò a Ciro: “L’undici febbraio è una data solenne. Oggi l’amico Ciro diventa ventottenne. Io son dieci anni che lo conosco, vi assicuro è sempre stato un tipo tosto. Alla Juve l’ha voluto mister Marcello. Padre e figlio insieme in campo sai che bello. Il suo hobby è raccontar noiose barzellette. Noi ridiamo per non tirargli le forchette. Ciro in squadra fa il difensore, se pensi di superarlo fai un errore. Lo so amico mio che le palle ti sei toccato, ora facciamo un brindisi e poi vinciamo il campionato”.

Le parole di Ferrara hanno lasciato tutti gli utenti letteralmente provati ed è stato inevitabile lasciarsi andare alla commozione. Sono davvero tantissimi i commenti in cui gli internauti hanno fatto sentire tutta la loro vicinanza agli amici di una vita del grande Gianluca. Gobbissimo, ad esempio, ha pubblicato una foto di Vialli e Ferrara insieme durante il servizio militare, commentando: “Noi a Luca abbiamo voluto bene e vorremo bene affidandoci anche ai ricordi tuoi di lui, che ci sei cresciuto assieme praticamente”.

Luigi ha aggiunto: “La vostra generazione sarà indimenticabile esattamente come quella dell’82. So che sembra retorica ma eravate eccellenze mondiali in campo e persone per nulla banali fuori. Son cresciuto con voi e a tifare per voi in qualsiasi squadra giocaste non si faceva nessuna fatica”, mentre un tifoso del Napoli ha scritto: “Orgoglioso di avervi ammirato giocare. Uomini, prima di calciatori”. Solo alcuni dei tanti ricordi e ringraziamenti rivolti a Ciro Ferrara per aver scelto di condividere quest’affettuoso biglietto d’auguri rimato.