Gianluca Vialli, la notizia è appena arrivata dall’ospedale: commozione sui social (2 / 2)

Le condizioni dell’ex calciatore, preoccupano, specie sulla base di un presunto peggioramento, di cui si è parlato ieri. Quel che è certo è che la madre 87enne ed uno dei fratelli, ieri, sono partiti da Cremona per andare a trovare il campione in clinica, ma parrebbero aver fatto già ritorno in Italia, stando a quanto scrive l’Ansa. Già questo potrebbe rappresentare un buon segno. Di sicuro non verrà lasciato solo dai familiari e dagli amici più stretti che faranno in modo di non farlo sentire solo per il Natale.

Mentre dall’ospedale viene mantenuto il massimo riserbo sulle condizioni di Gianluca, che si sta sottoponendo a tutte le cure necessarie, dallo stesso ospedale una commovente notizia che riguarda il campione ci è comunque arrivata. Non si tratta di un comunicato del suo quadro clinico attuale ma è pur sempre bellissima, al punto che, sui social, tutti sono senza parole.

Mentre tutto il mondo, quello del calcio giocato, i tifosi, la gente comune che ha a cuore la salute di Gianluca, continua a scrivergli messaggi di supporto, facendogli sentire tutta la vicinanza possibile in modo virtuale ma comunque costante; mentre si spera che qualcuno, di buon cuore, possa rompere il silenzio, informandoci di un “miracolo”, sappiamo che oggi Vialli non sarà solo nemmeno fisicamente.

Oltre ai suoi familiari, che non lo mollano, con lui ci sarà anche Massimo Mauro, l’ ex calciatore della Juventus e del Napoli, adesso giornalista e commentatore tecnico. Come riportato dal Corriere dello Sport, è stato Vialli stesso a telefonargli, dicendogli:” Vieni, che ho voglia di vederti” e ovviamente Mauro non si è tirato indietro, quindi è partito alla volta di Londra, pur di stare accanto al suo amico fraterno, a dimostrazione di un rapporto solido, sincero, presente nei momenti di gioia e in quelli più brutti.

Mauro, che non ha mai lasciato solo Vialli negli ultimi anni, facendogli da testimone di nozze, da padrino di battesimo a una delle sue figlie, nonché da socio, creando con Gianluca la Fondazione per la Ricerca e lo Sport attiva nella lotta alla sclerosi laterale amiotrofica, sarà con il campione in queste ore a fargli forza, a dargli il coraggio di continuare a lottare come ha fatto finora e siamo certi che saprà tirarlo su, dicendogli quelle parole che, anche noi, gli vorremmo gridare per incitarlo a mettere ko il nemico che, dal 2017, continua a torturarlo. Forza Gianluca!