Gianluca Vialli, la notizia è appena arrivata dall’ospedale (2 / 2)

Vialli non solo. C’è la moglie Cathryn,  sempre accanto a lui. Nel giorni scorsi, da Cremona, sono venuti a trovarlo la mamma 87eenne e il fratello Nino, poi è stata la volta dell’amico fraterno e socio Massimo Mauro, che ha risposto alla richiesta del campione di raggiungerlo. Il Natale lo ha trascorso con la sorella Mila, giunta a Londra in rappresentanza della famiglia. Ma l’affetto di tutti i tifosi è sempre fortissimo e non solo virtualmente parlando.

Il dirigente sportivo non poteva certo aspettarsi uno striscione, preparato proprio dai suoi tifosi e affisso davanti alla clinica in cui è ricoverato. Le sue condizioni, purtroppo, non sono buone, trattandosi di una fase molto delicata della malattia.  Si parla, per l’esattezza, di condizioni instabili ma non trapela null’altro. Sulla salute del campione viene mantenuto il massimo riserbo da parte del personale medico che non ha diramato il quadro clinico.

Mentre i suoi colleghi, in primis il ct della Nazionae Roberto Mancini, gli fanno sentire quotidianamente la loro vicinanza, sin dal comunicato con cui ha annunciato la sospensione temporanea del suo ruolo per potersi dedicare alle cure contro il tumore, i tifosi, in particolare quelli della Sampdoria, squadra con cui vinse lo scudetto nel 1991, gli hanno preparato una vera e propria sorpresa proprio a Londra, dove è ricoverato.

I tifosi blucerchiati inglesi o residenti in Inghilterra, che si raccolgono nel club Scoe, “Sampdoria Club of England”, hanno lasciato il campione senza parole,  attraverso  uno striscione affisso sotto alle finestre della clinica in cui è ricovero. Uno striscione in cui è racchiuso un toccante messaggio di incoraggiamento  rivolto a Gianluca, in cui sono scritte testuali parole: “C’mon Gianluca! All Sampdoria Club of England supporters are with you! Noi ti amiamo e ti adoriamo!”.

Le parole finali del grande striscione richiamo il coro che i tifosi della Sampdoria cantavano al grande Gianluca: “Noi ti amiamo e ti adoriamo, tu sei meglio di Pelè. Luca Vialli, Luca Vialli, Luca Vialli alè alè…“. Tutti siamo con il fiato sospeso ma confidiamo nella forza di Vialli, nella tenacia con cui, ancora una volta, ne siamo certi, supererà questa brutta fase della malattia. Forza Gianluca!