Gianluca Vialli, esaudito il suo ultimo desiderio prima di morire (2 / 2)

L’Osservatore Romano riporta che oggi, 9 febbraio 2023, la famiglia Vialli è stata ricevuta da Papa Francesco, precisando che la 18enne Olivia e la 16enne Sofia, figlie dell’ex attaccante di Sampdoria, Juventus e Cremonese, sono arrivate, assieme alla mamma, Cathryn White Cooper, nell’aula delle udienze Paolo VI.

Le due figlie di Gianluca hanno donato al nostro Pontefice una maglietta della nazionale italiana con su scritto il nome del Papa. Vatican News ha sottolineato che “si sono presentate con l’impegno a rilanciare la coraggiosa testimonianza cristiana di amore per la vita che ha portato il “capitano” della famiglia a vivere e raccontare la malattia – il cancro – senza vergognarsi della fragilità. Perché il suo stile fosse di sostegno ad altre persone che soffrono lontano dai riflettori”.

Tutta la famiglia del grande campione scomparso il 6 gennaio , ieri sera, ha partecipato alla celebrazione eucaristica, presieduta nella basilica di San Pietro dal cardinale arciprete Mauro Gambetti. Alla Messa, in cui era presente anche il commissario tecnico della nazionale italiana di calcio Roberto Mancini, è stato ricordato Gianluca a un mese dalla morte. Proprio quest’anno, assieme alla sua adorata moglie Cathryn, Gianluca avrebbe celebrato il 20° anniversario di matrimonio.

Dagli organi di stampa del Vaticano apprendiamo che “Olivia e Sofia hanno voluto incontrare Francesco per condividere il desiderio più grande che papà Gianluca ha portato nel cuore, fino al giorno della morte, avvenuta lo scorso 6 gennaio”. Vorrei avere il tempo di accompagnare le mie due figlie all’altare nel giorno del loro matrimonio’”: questo era l’ultimo desiderio del grande campione, che aveva anche proposto la chiesa per le nozze: il santuario della Beata Vergine della Speranza a Grumello Cremonese, a pochi passi dal luogo in cui era nato.

Assieme alla moglie e alle figlie,  in aula Paolo VI, stamane, in udienza generale, erano presenti anche due fratelli maggiori di Vialli e i giovanissimi nipoti. Momenti di commozione, momenti indubbiamente forti, in cui la mancanza si fa sentire ancora di più ma si è uniti in nome dell’amore, quello vero, autentico, indissolubile, che supera la morte.