Cosa potrebbe determinare una rottura dello storico trio de Il Volo? Per scoprirlo, chiedendolo direttamente ai tre tenori interessati , Nicolò De Devitiis li ha seguiti sino a Parigi, in cui si è tenuta l’ultima tappa del loro ultimo tour in Europa.
L’inviato de le Iene ha intervistato Piero, Gianluca e Ignazio Boschetto e le loro parole hanno lasciato il segno nei telespettatori .Gianluca Ginoble, in particolare, ha dichiarato, visibilmente commosso: ” Io con loro due ho vinto Sanremo, nemmeno con mio fratello ho vissuto una cosa del genere “
Poco dopo ,ha aggiunto: “Poi è ovvio che siamo umani e oltre Il Volo c’è altro. Tra noi secondo me ci sono anche delle cicatrici antiche, irrisolte, sai quei traumi come quelli che vivi da bambino?”.
Parole forti, sentite, e inedite, quelle che Ginoble ha rilasciato alle Iene, per poi addentrarsi nei caratteri dei suoi due amici e colleghi, così: “Ignazio è solare, anche se magari dentro nasconde dei dolori e delle ombre, quando è in compagnia ti fa sorridere. Piero se ha un obiettivo fa di tutto per arrivarci, è determinato e non ho mai visto una persona così”.
Ginoble ha rivelato che, quando erano ragazzini, lui si sentiva emarginato perché Piero e Ignazio tendevano a fare comunella ma il tempo ha curato tutto. Si è sentito incompreso? Anche su questo Gianluca ha espresso il suo punto di vista, così: ” Sì. In realtà con Ignazio spesso non andiamo d’accordo ma per questioni caratteriali, non perché non ci vogliamo bene. Ignazio si chiude spesso in sé stesso e io ho esigenze diverse. Mi commuovo a parlarne, perché è così, queste cose mi commuovono. Io a loro voglio bene più di quello che loro pensano”.