Giampiero Gualandi confessa: "Era incinta.. (2 / 2)

Secondo quanto riferisce la stampa nazionale tra i due c’era appunto una storia. Dalle chat sui telefonini è emerso come quel giorno Gualandi e Sofia avessero avuto dei contatti come spesso accadeva, e si contano circa 15 chiamate della ragazza all’indirizzo dell’ex comandante.

Da quanto appreso dalla stampa pare che il gip sostenga che Gualandi fosse in qualche modo esasperato dal comportamento di Sofia che lui voleva lasciare, rapporto però che la ragazza non voleva troncare. Per questo il legale dell’uomo ha riferito che per il suo assistito vengano concessi almeno i domiciliari.

“Sofia Stefani mi perseguitava” – così ha detto Gualandi ai giudici il quale ha anche riferito di aver parlato con sua moglie della relazione che intraprendeva con Sofia e che la moglie lo avrebbe rassicurato che avrebbero affrontato la questione insieme.

Il giudice alla luce dei fatti ritiene che comunque Gualandi sia arrivato in caserma con l’intenzione di togliere la vita a Sofia, non si spiegherebbe secondo i giudici l’aver portato nella stanza la rivoltella con la quale ha colpito Sofia. Per il legale di Gualandi però le cose non stanno così.

“Mi aveva detto di essere incinta, ma poi mi aveva confessato che non era vero” – così ha riferito Gualandi ai magistrati affermando che Sofia gli avesse detto che fosse incinta quando invece non era vero.

Gualandi inoltre dopo aver compiuto il misfatto avrebbe chiamato il 112 simulando una fatalità circostanza che però non viene validata dai giudici e dalle forze dell’ordine che credono che Gualandi abbia agito in maniera consapevole contro la ragazza.