Come si sa all’interno della casa i concorrenti parlano molto tra di loro. A volte per passare il tempo passano a raccontarsi degli aneddoti circa la loro vita. E quello che ha detto Spolverato agli inquilini è qualcosa di molto particolare.
Il ragazzo si è lasciato andare ad un commovente racconto sulla sua infanzia e ha dichiarato che quello per lui non è stato un periodo molto facile. “Non so controllarmi, sto vivendo un momento veramente difficile” – così ha confessato Lorenzo Spolverato nel confessionale e anche parlando con Luca.
Alfonso Signorini visto che ha seguito tutta la situazione e che si trovava in diretta ha quindi voluto fare chiarezza sulla situazione, invitando quindi Lorenzo ad aprirsi per gettare fuori quello che voleva dire. “Io non mi merito Shaila” – così ha detto Spolverato che dopo le parole di Signorini ha raccontato quanto gli è accaduto.
“In quegli anni lì sono entrato a far parte nel modo del tutto inconsapevole, di alcune bande che ai tempi c’erano e venivo costantemente obbligato a fare delle cose, non venivo lasciato stare. I primi momenti riuscivo a tornare a casa dopo scuola e chiudermi in camera, ma non funzionava così tutti i giorni” – ha detto Lorenzo parlando a Signorini.
Spolverato ha parlato quindi degli episodi di bullismo che riceveva dai suoi coetanei. Ha raccontato che questa gente usava soprusi su di lui e lo costringevano anche a rubare questo in quanto era il più svelto del gruppo. Se non lo faceva arrivavano soprusi anche con le ragazze con cu stava.
“Loro sapevano dove abitavo e che cosa facevo, mi minacciavano con le armi. Non li ho mai denunciati perché avevo paura, erano tanti” – così ha confessato infine Lorenzo.