Gemma Galgani , ospite di Verissimo, è stata intervistata dalla conduttrice Silvia Toffanin e ha rilasciato confessioni a tutto tondo sulla sua vita. Per la dama torinese c’è un nuovo inizio amoroso ed è stata lei stessa a raccontarlo, dicendo: “Fabio è arrivato all’improvviso ed è avvenuto questo incontro inaspettato. Io però non ho mai smesso di credere nell’amore e nelle grandi emozioni. Rivederti per me è una grande gioia, anche perché tu riesci sempre a cogliere quelle emozioni nascoste nei cassetti e che a volte non si vogliono aprire. Appena l’ho visto è scatta qualcosa. Certo la lingua è un limite però uso la tecnologia per tradurre i messaggi. Ormai parlo come lui… senza pronomi, senza articoli. A livello grammaticale sono in regressione proprio”.
Purtroppo però a questi toni davvero radiosi, Gemma ha alternato uno straziante racconto, legato alla scoperta della patologia della sorella. Dopo aver visto la clip che ripercorreva, in pochi minuti, la sua storia, e dopo aver parlato dell’adorata madre, venuta a mancare, da cui ha ereditato il coraggio e la forza, la Toffanin ha chiesto alla dama: “Tua sorella ti ha fatto da mamma, possiamo dirlo?”.
E’ stato questo l’inizio della confessione di Gemma che, come un fiume in piena, ha parlato della patologia diagnosticata alla sorella, con il volto rigato di lacrime.
Gemma, come riportato da fanpage.it, ha dichiarato: “Sì, Anna ha sostituito la mamma e ancora oggi è molto presente e severa. Guarda sempre le puntata… e poi c’è Silvana, la sorella più piccola. Anche lei ha una patologia molto seria, adesso sta bene… Però abbiamo una storia veramente dolorosa, quando lo ha scoperto aveva solo 6 mesi. Ci facciamo ancora compagnia però lei è stata quella che, quando io avevo 7 anni, mamma è uscita con lei per fare una visita e poi non l’ho più vista perché è rimasta con lei in ospedale per 3 anni”.
La dama torinese ha chiosato: ” Adesso mia sorella viaggia tanto, ha continuato nella sua vita a sfidarla proprio perché in un primo momento le era stata quasi tolta. La sua vita è sempre stata una sfida: gli sport estremi, parla 6 lingue, veramente lei ha voluto vivere”.